Frasi.Net
       

Tu sei qui: Frasi.net » community » diari » diario di nad » marzo 2008

Diario di nad: marzo 2008

elenco diari | pagine | cerca | commenti | partecipanti | scrivi nel tuo diario | impostazioni


archivio
marzo 2008......
.........
.........
.........
.........
.........
DLMMGVS
      1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031     

{ mercoledì 19 marzo 2008 }

CM SEMPRE

IERI SERA SEMBRAVA UN FILM ROMANTICO..IO TE,IL FUOCO,I BACINI,LE COCCOLINE E POI L'AMORE SE COSì SI PUò DEFINIRE..SI CARINO...E PER UN ATTIMO FORSE CI HO CREDUTO..MA QUANDO SONO USCITA PER FUMARE MI SONO KIESTA DOVE FOSSE LA POESIA IN TUTTO QUESTO..LA RISPOSTA è UNA SOLA ED è OVVIA...NN C'è...FORSE PER UN ATTIMO..HAI SODDISFATTO UN MIO BISOGNO,E NN MI RIFERISCO A QUELLO FISICO,AVREI POTUTO FARNE A MENO,MA NN POTRESTI ESSERE PER ME QUALCOSA DI PIù,LE PAROLE K TI HO DETTO QUESTA NOTTE ERANO FOLLIA..RITORNO INDIETRO..STO CERCANDO ANCORA QUALCOSA K QUI NON HO TROVATO,PER QUESTO LUNEDì FARò QUEL COLLOQUIO E SE AVRò FORTUNA ME NE ANDRò...PER ORA SEMPRE IN VENETO..NN TROPPO DISTANTE XK UN Pò AVRò SEMPRE BISOGNO DELLE MIE SICUREZZE...HO PAURA DI QUEL K MI ASPETTA..IN FONDO SONO UNA BIMBA..E QUINDI NN VOGLIO PORTARE AVANTI UNA KS GIà MORTA...K NN HA SENSO...NN HA SENSO NEANK K TI SCRIVO XK QUI NN POTRAI LEGGERLO..QUESTA è SOLO UNA MIA SPERANZA K T ARRIVI CMQ IL MESS...DEVI CERCARE DI CAPIRE SENZA KIEDERMI,PERK DA DOMANI NN SAPRò SOSTENERE LO SGUARDO QUANDO MI PUNTERAI GLI OKKI ADDOSSO..HO SBAGLIATO TUTTO ANCORA..PERò è ANK VERO K ME LE CERCO TUTTE..

nad - 02:37 - 0 commenti - commentainizio

l'uomo k ride

Come la gloria può uccidere un re e l'amore un forte uomo,l'uomo che ieri correva per te puoi dimenticarlo ormai,non tornerà mai più,l'ho visto andare via,nessuno sa perché non tornerà mai più,han bevuto il suo bicchiere raccontava un vecchio ieri,il suo orgoglio l'ha guidato per avere dignità,non tornerà mai più,l'ho visto andare via,nessuno sa perchè,non tornerà..
ma ricordati di me sono l'uomo che ride,tiepide lacrime le nasconde il mio viso,perdonami se puoi per averti amato,se un giorno tornerò sarà solo per te..
ricordati di me e quando volerai in alto,il resto è m###a sai..
e se qualcuno parlando di lui e del suo eterno sorriso,tu non scordare che dentro di sé c'era un forte uomo sai..

nad - 02:33 - 0 commenti - commentainizio

mi sono seduta ed ho pianto

Mi sono seduta e ho pianto. Narra la leggenda che tutto ciò che cade nell'acqua di questo fiume, le foglie, gli insetti, le piume degli uccelli, si trasforma nelle pietre del suo letto.
Ah, se solo potessi strapparmi il cuore dal petto e lanciarlo nella corrente, allora non ci sarebbero più dolore né nostalgia né ricordi.
Sulla sponda del fiume mi sono seduta e ho pianto. Il freddo dell'inverno mi ha fatto sentire le lacrime sul viso: lacrime calde che si sono confuse con le acque gelate che scorrono davanti a me. In qualche punto, il fiume si unisce con un altro, poi con un altro ancora, finché, lontano dai miei occhi e dal mio cuore, tutte le acque si confondono con il mare.
Che le miei lacrime scorrano lontano, perché il mio amore non sappia mai che un giorno ho pianto per lui. Che le mie lacrime scivolino via, e solo allora dimenticherò il fiume e i cammini che abbiamo percorso insieme.
Dimenticherò le strade, le montagne e i campi dei miei sogni: sogni che mi appartenevano e che io non conoscevo.

Ricordo il mio istante magico, quel momento in cui un "si" o un "no" può cambiare tutta la nostra esistenza. Sembra che sia accaduto tanto tempo fa, eppure è solo da una settimana che ho ritrovato il mio amato e l'ho perduto.
Sulle sponde del fiume,ho scritto questa storia. Le mie mani erano gelate, le gambe intorpidite dalla posizione, e io avevo bisogno di fermarmi spesso.
Forse l'amore ci fa invecchiare anzitempo e ci rende giovani quando la gioventù è passata. Ma come non rammentare quei momenti? Perciò ho scritto, per trasformare la tristezza in nostalgia e la solitudine in ricordi. Perché, dopo aver raccontato a me stessa questa storia, io la potessi lanciare nel fiume. Era questo l'insegnamento della donna che mi ha accolto. Allora, per ricordare le parole di una santa, "le acque avrebbero potuto spegnere ciò che il fuoco ha scritto".
Tutte le storie d'amore sono uguali.

nad - 02:31 - 0 commenti - commentainizio

cos'è l'amore?

COS'è L'AMORE?
L'ho chiesto a molti...
Mi è stato detto che l'amore è il sentimento + forte del mondo, il sentimento che lo fa muovere, che lo fa girare...
Mi è stato detto che l'amore è un qualcosa di appiccicoso, qualcosa che attacca due persone, e può essere un bene nel senso che quei 2 resteranno sempre insieme, così come può essere un male xkè nello stare sempre attaccati uno dei due, prima o poi, potrà anche scocciarsi e cercare un solvente per scappare via lontano...
Mi è stato detto che l'amore è la cosa peggiore che ad un ragazzo possa capitare...
Mi è stato detto che l'amore è una brutta bestia... una medaglia con due volti...
Mi sono state dette un sacco di altre cose... così tante che ora non le posso ricordare tutte... così tante che non entrerebbero mai in questo piccolo blog.
Chi seguire? A chi credere? Su quale teoria appoggiarsi? Tutte? Nessuna?
Io credo che ognuno debba farsi una propria idea dell'amore...
Credo che ognuno debba provarlo sulla sua pelle per poter dire cos'è...
Credo che ognuno debba soffire per amore...
Credo che ognuno, dopo aver sofferto, debba guardare le proprie ferite ed insegnarle a qualcun altro...
Amore è:
Quando ti svegli la mattina con pensiero fisso...
Quando guardi quella sveglia e ti torna in mente quella persona...
Quando apri l'armadio e vedi quel peluche ancora sorridente che ti guarda contento...
Quando indossi quel braccialetto e quella collana che ti ricordano sempre la stessa persona...
Quando ti metti l'orologio e vedi che non rispecchia la tua immagine ma quella di una certa persona...
Quando ti metti le scarpe e pensi a quella persona...
Quando esci di casa e conti i minuti che mancano per incontrare quella persona...
Quando ogni canzone che ascolti è in qualke modo collegata a quella persona...
Quando mangi, giochi, viaggi, corri, siedi, parli, litighi, dormi, sogni, hai sempre la stessa persona davanti agli occhi...
Quando non fai altro che pensare a quella persona...
Quando le parole "quella persona" ti rimbombano talmente tanto nella testa da non riuscire a pensare ad altro...
Ma non è tutto qui... Amore è:
Quando ti svegli la mattina lacrimante con un pensiero fisso...
Quando guardi triste quella maledetta sveglia in cui i minuti scorrono sempre più lenti, come se volesse fartelo apposta...
Quando apri l'armadio e vedi che il peluche è caduto o si è persino girato di spalle per non guardarti in faccia da quanto fai skifo...
Quando lanci quel braccialetto e quella collana che ti ricordano sempre la stessa persona sul peluche girato...
Quando ti metti l'orologio e vedi che rispecchia la tua stessa faccia che ti deride sghignazzando e prendendoti in giro...
Quando ti metti le scarpe e ti stanno sempre + strette...
Quando esci di casa e conti i minuti che mancano per tornare a letto e non pensare + a quella persona...
Quando ogni canzone che ascolti è in qualke modo collegata a quella persona e l'unica cosa che vorresti fare è piangere fino a finire ogni goccia d'acqua e sale che hai in corpo...
Quando non mangi, non giochi, non viaggi, non corri, non siedi, non parli, non litighi, non dormi, non sogni, perchè hai sempre la stessa persona davanti agli occh e ti passa la voglia di far tutto...
Quando non fai altro che pensare a quella persona piangendoti addosso...
Quando le parole "quella persona" ti rimbombano talmente tanto nella testa da iniziare ad odiarle e allo stesso tempo a temere che smettano di rimbombare per timore di perderle per sempre...
TUTTO QUESTO E' AMORE... l'amore vero...
Non c'è rosa senza spine...
Proprio per questo il simbolo dell'amore per antonomasia è la rosa...
Per poter dire "ho amato" bisogna prima aver detto "ho sofferto"... non si scappa a questo... è una regola di vita...
Non c'è rosa senza spine... non c'è spina senza sangue... non c'è sangue senza dolore... non c'è dolore senza sofferenza... non c'è amore senza spine, sangue, dolore e sofferenza...
Ma allora perchè? Perchè tutti vogliono amare? Perchè ogni essere vivente non ha altro scopo se non quello di trovare l'altra metà della mela? Perchè tutti vogliono arrampicarsi su una rosa?
La risposta è che una volta essersi arrampicati su per la rosa, una volta aver perso tutto quel tempo per risalire tutto il gambo, una volta essersi feriti lievemente o in profondità durante la scalata per le sue migliaia di spine... si riesce ad arrivare in cima... si riesce a raggiungere i petali chiusi... e una volta lì te ne freghi delle ferite, te ne freghi del dolore e della sofferenza che hai passato, te ne freghi di quello che senti... l'unico tuo pensiero è quello di usare tutte le tue ultime forze rimaste per aprire quei petali... ti sforzi... usi tutte le tue energie... non t'importa di soffrire... non t'importa della sofferenza... non t'importa di morire...
Perchè sai... lo sai che una volta aperto quel fiore... una volta riuscito ad aprire e spiegare ogni petalo... potrai posarti al suo centro e distenderti su di esso... potrai riposarti e recuperare le forze... potrai accarezzare quei lisci e caldi petali rossi... potrai respirare solo ed unicamente il suo profumo... potrai rimanere lì immobile fino a quando non si sarà richiuso con te dentro... fino a quando non diventerai tu stesso parte della rosa...
Solo allora si raggiunge la felicità... solo allora si raggiunge l'amore...
Ma nella vita si sa che non può essere tutto semplice...
Nella realtà si sa che non tutto va sempre bene...
Odio la realtà...
Una spina potrebbe essere troppo grossa da superare...
Una ferita potrebbe essere troppo profonda per farti continuare...
Un colpo di vento potrebbe farti cadere proprio quando sei quasi in cima...
I petali potrebbero rifiutare di aprirsi...
La rosa potrebbe appassire...
E allora ti ritroveresti solo... sempre+solo... vicino ad una rosa morente... senza più calore... senza nessun altro posto dove andare... senza riuscire a pensare di poter scalare un'altra rosa, xkè sarebbe troppo doloroso...
E allora stai lì... aspetti che piova... aspetti che arrivi la primavera... aspetti un miracolo... aspetti una qualsiasi cosa possa ridar vita a quella rosa... pur sapendo che magari non sarà mai bella e rigogliosa come prima... ma sarà pur sempre la tua rosa!

nad - 02:27 - 0 commenti - commentainizio

© 2000-2024 Frasi.net
Per contattarci o saperne di più sul sito vieni al CENTRO INFORMAZIONI

47 ms 10:18 26 042024 fbotz1