Pagina del diario di Babyibisca

{ martedì 23 settembre 2008 }

AMICO DELLA LUNA

Amico della Luna

E' buio... guardo le stelle che lassù nel cielo brillano guardandomi come occhi silenziosi e dardi penetranti. Sento il mio corpo oscillare con un sussulto mentre un fremito mi passa sulle nude spalle... Tarda all'appuntamento la mia amica luna ed io qui ansioso l’attendo sotto questi alberi già respirando una notte serena. Penso al frenetico pulsar del giorno che va via consumato tra le ansie e le fatiche o nel nulla di un pensiero ora svanito o rimasto impigliato in fondo al cuore. Si cheta così la mente, frena, si svuota d' inesprimibili parole e si scioglie in segreti desideri nella culla dell’anima ed in sogni possibili solo nel sognare.
S'accendono così immagini irreali d'inafferrabili fantasie che si accordano al battere del cuore mentre dal cielo le anelo fare mie.
Mentre il fresco alito notturno avanza, scorrendo lentamente sulla pelle, sorge l’attesa luna e si completa la magia in un gioco misterioso di luci ed ombre. Prima pallida, poi piena, accende tetti silenziosi e stanchi con la sua luce tenue e pur serena: tetti or pieni di sonni e sogni e di camini spenti sotto a ognuno. La osservo con stupore scrutandone i segreti e nel suo complice ammiccar m'afferro e le chiedo aiuto. Ascolto un fruscio tra i rami bassi, sotto le fronde, tra l'erba or madida di brina che in questa sera magica è pioggia di colori poichè nella fretta del tramonto ha perso l’oro e ritrovato puro argento. E in quell’istante… il cuor non frena più parole e chiede:

"O luna mia, sempre regina della notte,
a te rivolgo le speranze ed i miei canti!
O immenso lume dei poeti e degli amanti,
amato faro dei solitari naviganti, è a te,
o amica fedele d'attimi d'amore e di dolci sogni
ch'io chiedo:
Sei qui per sentir nel silenzio i miei richiami
o per parlarmi ancor d’amore?”

Or la notte è più fredda… m'accarezza leggera come un'ombra, tra un brivido respinto ed un alito di nebbia, seguendo il mio pensare con la luna: ma il cuor non teme e batte ancor più forte! D’argentea luce or è pieno il colle Illuminando il cuor oltre alla mente.
Tra i suoi sorrisi così intriganti ancor fedele e muto io ti cerco “O amica mia” tra quelle infinite stelle che ti fan corona per festeggiare una regina... e prima di lasciarti riandar via mi asciugo gli occhi or pieni di lacrime e malia!

Babyibisca - 20:47