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Paradiso a due facce
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 |  napulitanboy lunedì 5 giugno 2006 15:11 | 1/24 |
| Di cosa vogliamo parlare? Di cosa dobbiamo parlare?? Di cosa SIAMO COSTRETTI a parlare? Dei trenta colpi di mitra sparati per trucidare i due fratelli Ciro e Domenico Ghilardi, probabilmente affiliati al clan dei Di Lauro? O forse del disperato urlo del piccolo Cosimo Iadonisi, si soli 7 anni, che tra le braccia di sua madre ha visto morire massacrato di botte suo padre Giuseppe dai suoi killer?? Giuseppe Iadonisi, era un uomo che tentava di uscire dai brutti giri, quelli della malavita, quelli nei quali chi ha una famiglia da mantenere e non trova lavoro, molte volte si ritrova a frequentare. E' una vergogna che fatti del genere diventino quotidianetà in un paese che siamo soliti definire come il più bello d'italia, se non del mondo. E' una vergogna che nessuno a partire dal rieletto sindaco Iervolino sappia trovare un modo per arginare questo fenomeno. Ed è vergognoso che io cominci a pensare, forse un pò in ritardo rispetto a tanti miei concittadini, che la malavita e le istituzioni siano le facce di una stessa medaglia! Aggressioni rapine, estorsioni, omicidi. Una vecchietta è stata trascinata sull'asfalto per una trentina di metri prima che i rapinatori riuscissero a strapparle la borsetta. Per fortuna se l'è cavata con qualche escoriazione, ma il problema-domanda che sorge spontaneo è: Per quanto tempo ancora?? QUando potremo vivere NOI in una città tranquilla? Non vogliamo il Paradiso, e nemmeno il paese dei balocchi... Vogliamo solo scendere in strada e sentirci protetti! Signora Iervolino, o , se preferisce " Signor Sindaco",lei è una NOSTRA DIPENDENTE e questo è il SUO COMPITO... se si sente in grado di affrontarlo noi le saremo grati... Viceversa, qualora lo ritenga un compito troppo arduo, le consiglio di tornarsene a casa... non sapremmo cosa farcene di lei. Grazie |
 | dubbiosa lunedì 5 giugno 2006 15:40 | 2/24 |
| scusa per quello che sto per dirti,non vorrei che pensassi male ma se stai parlando di napoli (a quanto ho capito),io tutto ho sentito dire ma tranne che sia la città più bella d'italia....purtroppo attenendomi ai tanti accaduti visti soprattutto per telegiornale,non mi sembra che napoli sia la città dove tutti vorrebbero vivere,tra mafia,violenza,quartieri mal sani....io ci sono stata un paio di volte e ho visto delle cose che mi hanno fatto venire i brividi....una volta dei "ragazzacci " hanno perfino tentato di derubarci,loro erano 4 e noi 2,io ed una mia amica, ed è stata una sensazione bruttissima...per fortuna che c'erano dei signori,poi....bambini che entrano nei negozi e rubano di tutto.....non avendo niente...ma cosa offre di bello questa città per la vita di chi ci vive???a questo punto penso nulla....io non mi sentirei sicura in una città del genere.... |
| napulitanboy lunedì 5 giugno 2006 15:52 | 3/24 |
Il 05/06 15:40 dubbiosa ha scritto:L'hai descritta un pò come il terzo mondo... ma è quello che intendevo io...la città non è per niente sicura... Ad ogni modo, se i tuoi occhi hanno saputo guardare SOLO questo di napoli, permettimelo di dirtelo... Non hanno visto niente! |
| napulitanboy lunedì 5 giugno 2006 16:21 | 5/24 |
| Certo... indubbiamente... + o meno io e te diciamo la stessa cosa... Però..è un pò come se la stessi declassando! Quando sento nominare napoli, la mia faccia diventa questa..  ...Non ci sono a napoli posto " belli" da visitare... esistono MERAVIGLIE da esaltare con un posto civile e bello da vivere. Posillipo, Via caracciolo, la penisola Sorrentina, i paesi del vesuvio( questo per parlare di alcune meraviglie naturali)... Piazze, luoghi archeologici, musei, statue.... No, toglietemi tutto, ma nn la mia napoli... Il mio + che un thread era uno sfogo personale dopo l'ennesimo articolo letto su un giornale... |
| dubbiosa lunedì 5 giugno 2006 16:40 | 6/24 |
vabbè era uno sfogo però ho voluto dare lo stesso una mia opinione,anche perchè sono un pò impicciona comunque da quanto ho potuto dedurre anche da altre persone napoletane oltre te voi siete proprio orgogliosi della vostra città,anche se io avrei i miei dubbi...non ti arrabbià eh....  |
| napulitanboy lunedì 5 giugno 2006 16:52 | 7/24 |
Il 05/06 16:40 dubbiosa ha scritto:ho notato.... ... vabbè cmq mi fa piacere...( nn che tu sia impicciona, ma che abbia dato la tua opinione su napoli)beh, cmq... semmai dovessi ritornarci...ti faccio io da guida... Ti godrai napoli, quella vera, quella che tu non conosci... E starai tranquilla sia dai ladri( ladruncoli) che dai ragazzi fidanzati..ihihihhiih  ( tranne me...  ) |
 | Pedana85 lunedì 5 giugno 2006 17:23 | 8/24 |
Il 05/06 16:40 dubbiosa ha scritto:Napoli (togliendo quello che si dice in giro di lei a causa dei troppi malviventi), senza screditare le altre città d'Italia è una città bellissima e molto romantica...abbiamo i nostri buoni motivi per esserne orgogliosi...se lo merita!!! Il 05/06 16:52 napulitanboy ha scritto:A vuo furnì e fa o squarcion ne muccus!!! |
 | danut lunedì 5 giugno 2006 17:24 | 9/24 |
| Nap, credo che il problema sia dato dalle forze dell'ordine, che lasciano andare oltre troppe condizioni. Per rendere sicura Napoli credo che ci possano essere molti modi, ma di certo la sicurezza totale si potrebbe avere solo a lungo termine, cioè dopo circa una ventina d'anni. Secondo me bisognerebbe ben vedere cosa porta alla criminalità, spesso la mancanza di lavoro sfocia in questo e quindi bisognerebbe incentivare le aziende per espandersi e creare nuovi posti di lavoro (ad esempio abbassando di molto le tasse o esentare le aziende per un quantitativo di anni), pi di certo bisognerebbe combattere la criminalità esistente che è quasi impossibile da assimilare e quindi un rafforzamento delle forze dell'ordine. Ma penso che a questo ci abbiano già pensato (almeno lo spero, se no davvero non so cosa dire a chi di dovere). Decisamente è un peccato che Napoli abbia questa piaga assurda che fa apparire brutto un possibile paradiso italiano. |
| Pedana85 lunedì 5 giugno 2006 17:34 | 10/24 |
| Oramai a napoli il problema non è più solo la mancanza di posti di lavoro...ma è proprio la mentalità di molti giovani, che crescendo in posti in cui padroneggia la criminalità, prendono anche loro questa piega...in pratica si vedono i soldi facili, e finiscono o ammazzati o in galera. Più cresce la microcriminalità, più le forze dell'ordine non possono farci molto. Anche se cmq non è che facciano poi tantissimo. Per ridurre questa situazione, bisognerebbe creare una realtà diversa per i giovani, qualcosa che li faccia cambiare idea sul loro futuro, che li faccia voltare la faccia alla criminalità. So che è difficile, ma ammazzarsi a vicenda è inutile; la criminalità sta prendendo il sopravvento e bisogna intervenire, usando la linea dura con i grandi, e la sensibilizzazione per i giovani...dopo questo ci possiamo mettere anche il lavoro e completiamo...ma è vero che questo risultato non potremmo vederlo ora, ma si potrebbe cominciare per sperare in una riduzione anche marginale fra 20 anni!!! |
| danut lunedì 5 giugno 2006 18:07 | 13/24 |
| Uhmmm, molto dipende allora dai genitori...e questa è una brutta cosa, cosa ci si può fare a combattere contro quello che è una mentalità che sta prendendo piede??? Solo far capire che se si vuole essere sicuramente morti si segue quella via, non importa chi ti uccide ma finirai morto e molto presto. |
| Pedana85 lunedì 5 giugno 2006 18:21 | 14/24 |
| I genitori contro tutto questo non possono farci nulla...anche loro sono delle vittime...non credo che vogliono questo per i propri figli; il problema è quello che c'è fuori, che li fa cambiare...far capire determinate cose a dei ragazzi che hanno preso una determinata strada è molto difficile, specie quando si vedono con qualche spicciolo nelle tasche, e si sentono invincibili finchè non crepano o vanno in galera!!! |
 | EL11100568 lunedì 5 giugno 2006 19:02 | 15/24 |
Qui a trieste c'è una sorta di grande magazzino per l'abbigliamento dove vendono tutta roba a prezzi stracciati o quasi. Il personale è praticamente tutto del sud e parlando pure con una signora mi diceva che due volte alla settimana vengono su proprio dalla zona di Napoli dei camion che portano su di tutto. naturalmente visti i prezzi devo supporre come e dove viene confezionato tutto: e cioè si tratta di lavoro nero, inoltre al momento di pagare non viene rilasciato scontrino fiscale, ergo è come se non si fosse comprato nulla. Io credo che a nappoli come in molte altre parti di italia, il lavoro in realtà anche esiste solo che in gran parte è lavoro sommerso, fabbriche prive di servizi di sicurezza per i lavoratori, paghe forfettarie e non veri e propri stipendi, assenza di assicurazione e mancato pagamento dei contributi. La criminalità si ciba di tutto questo busness che vale miliardi ed il busness esiste perchè c'è un bacino di utenza in un settore come questo ma anche in altri (spaccio di stupefacenti, prostituzione,...) un circolo vizioso che nasconde poi orribili crimini come questo. Occorrebbe tagliare la testa alle organizzazioni malavitose, ma chi sa è difficile che parli altrimenti subisce ritorsioni. Nap, non è il paradiso ma è la tua città ed è la tua gente ed io credo che nel bene o nel male ti sei adattato ed hai imparato a conviverci con questa realtà giorno per giorno. Non so che si può fare so solo che a volte chi cerca di tirarsene fuori da certe situazioni non si accorge che in realtà è parte di una catena ben più complessa, di un ambiente che è più forte cento volte di lui e e contro combattere è come scontrarsi contro i mulini a vento! |
| Pedana85 lunedì 5 giugno 2006 19:12 | 16/24 |
| Bhè...questa è sfortunatamente una realtà che attanaglia molte zone dell'Italia, non solo Napoli; il lavoro "in nero" esiste ormai la max parte dell'Italia, forse a Napoli è un po' più accentuata, ma è una realtà diversa da quella di cui stiamo parlando!!! Abbiamo finito col distogliere l'attenzione dalla cosa principale, e cioè la malavita che circonda molti paesi (tra cui Napoli)... Ora quello che è successo ad Arzano è solo uno dei tanti episodi legati ai clan che si fanno la guerra; e si prevedono battaglie tra di loro ancora maggiori...la sparatoria è accaduta vicino l'asl d'arzano, dove lavora un'amica di mia cugina, che è rimasta scioccata...credeva fossero dei fuochi d'artificio, ed invece si è affacciata ed ha visto queste persone morte per terra,,,pensate alle persone che si trovavano passando di li, e hanno rischiato la vita...vita che si rischia un po' tutti i giorni in un paese che sarabbe meraviglioso se non fosse per tutti questi episodi che ci costringono quasi a restare chiusi in casa... |
| napulitanboy lunedì 5 giugno 2006 19:39 | 17/24 |
| Vedo che il problema sta a cuore, o per lo meno interessa anche a chi napoletano non è... mi fa piacere.. E' una realtà strana, una realtà dove ladri di macchine parlano dei furti come " LAVORO"....li ho sentiti parlare così in pulman, e me ne sono vergognato... |
| danut lunedì 5 giugno 2006 19:55 | 18/24 |
| La malavita poi fa anche in modo da non far prosperare il turismo come potrebbe, cioè già ci sono turisti, ma pensate quanti di più Andrebbero a Napoli sentendosi al sicuro e non con la paura che il viaggio possa essere una piccola odissea. Forse sarebbe meglio avere scuole a tempo pieno, non solo alle elementari, ma in ogni dove, anche solo per avere la presenza per studiare insieme, perchè alla fine se si ruba tempo al far nulla forse qualcosa di più si può fare, no??? Ma mi chiedo, i genitori vorrebbero per i loro figli questo??? Qua a Ferrara ho notato di molti genitori che vorrebbero per i fligli un bel futuro, ma appena si vocifera che bisogna andare via dalla città molto spesso arrivano non dico dei veti, ma dei consigli per apettare un lavoro vicino e questo è contro il bene del giovane stesso. |
 |  Miki [Amministratore] lunedì 5 giugno 2006 20:27 | 19/24 |
| Se non mi ricordo male l'ex ministro agli Interni Pisanu mando parecchie forze dell'ordine a Napoli per arginare la situazione, non sono bastate? Comunque quando si sparano fra loro poco male, vuol dire che non c'è un unico capo malavitoso, e che si combattono per stabilire chi sia il prossimo, i camorristi/mafiosi le elezioni le fanno così, è più pericoloso quando tutto accade all'ombra dai telegiornali, quando la gente ha paura di alzare la voce come fai tu, quando tutti sanno cosa devono fare senza che nessuno glielo dica o glielo imponga, ... temo che in altre parti d'Italia sia ancora così Ma se è così grave la situazione potrebbero utilizzare i militari di rientro dall'Iraq  |
| EL11100568 lunedì 5 giugno 2006 20:31 | 20/24 |
| Stile "Vespri siciliani"? All'epoca è servito mandare i militari in Sicilia? Non mi pare,.... è sempre uguale ed il loro stato loro se lo sono fatto, tanto ormai nemmeno più magistrati antimafia rompono loro i c######i ormai,..... (scusate il termine ma a me sembrava appropriato in questo frangente,....) |
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