Tu sei qui: Frasi.net » community » forum » questioni sociali » eutanasia

Eutanasia

elenco forum | discussioni | post | cerca | partecipanti | proponi discussione

613 visite

Sono presenti 9 post.

napulitanboy giovedì 29 gennaio 2004 22:40

1/9

Leggendo uno degli ultimi post di Gloria...mi è venuto in mente un tema molto discusso ed ancora acceso tra laici e cristiani....L'eutanasia...certo il caso raccontato da gloria nn deve essere preso in considerazione per questo tipo di argomento...perchè nonostante la paralisi degli arti inferiori...il ragazzo nn rischia la vita....Ma secondo voi...è giusto porre fine alle sofferenze di una persona che è già destinata a morire, per così dire "eutanasiatizzandolo"???

dolce77 venerdì 30 gennaio 2004 02:51

2/9

io sono fermamente convinto che se l'ammalato e' consapevole e in grado di intendere e volere,abbia tutto il diritto di scegliere per primo e anche per ultimo,dato che la vita e' sua, la sofferenza fisica anche e il male psicologico pure!

napulitanboy venerdì 30 gennaio 2004 12:43

3/9

Io credo che di questo diritto goda soltanto una persona...anzi un'entità...Dio...colui che la vita ce l'ha donata...l'unico che può decidere quando riprendersela.... NAP

dolce77 venerdì 30 gennaio 2004 13:05

4/9

ah si? e se Dio non ci fosse? dammi un segno della sua esistenza e io credero'(premetto che son stato educato alla religione cattolica,ma ora ne ho preso molto le distanze,proprio perche' il mondo cattolico e' mafioso tanto quanto quello laico)

napulitanboy venerdì 30 gennaio 2004 14:08

5/9

io nn sono nessuno per poterti dare un segno...quello che tu cerchi puoi trovarlo soltanto grazie alla FEDE....te nn ce l'hai...nessuno può far niente per aiutarti a credere!! NAP

gloria venerdì 30 gennaio 2004 14:56

6/9

sono pienamante d'accordo sull'eutanasia! soprattutto se è il diretto interassato a chiaderla. credo che la mia vita sia la mia vita, quindi mi dovrebbe essere lasciata tutta l'autonomia possibile di farci quello che voglio, non compromettendo quella degli altri. certo che se il soggetto non è in grado di decidere per la propria vita diventa molto più diffile decidere, chi si assume questa responsabilità? i famigliari? i medici? è un bel problema etico!!!! altra faccia della medaglia è l'accanimento terapeutico.... quanto è giusto provare a rianimare un paziente che arriva al pronto soccorso già deceduto? spreco di mezzi personale materiali soldi e quant'altro per fare qualcosa di inutile! e forse anche violare il corpo della persona... o occupare un posto letto in rianimazione per una persona che non ha più speranze, quelli che vengono chiamati vegetali che non hanno più le funzioni cerebrali fondamentali (o anche i riflessi del tronco encefalico) sottraendolo magari a qualcuno che ha reali possibilità di recupero? non interpretatala male, il mio non è cinismo, è una semplice riflessione scaturita da esperienze vissute , riflessione che non mi ha portata ancora ad una risposta. poi visto come (quasi) operatore sanitario fa un effetto, quando c'era mia nonna che stava male ho lottato quasi fino all'ultimo per farla curare, ma così andiamo su un discorso troppo lungo! comunque tenendo conto dalla necessaria generalizzazione sono a favore dell'eutanasia e contro l'accanimento terapeutico! gloria

MareVento venerdì 30 gennaio 2004 15:08

7/9

Sono favorevole all'eutanasia e la decisione ultima spetta SOLTANTO al diretto interessato, al proprietario della PROPRIA vita; se non è in grado di intendere nè volere, credo che la decisione, per quanto difficile, debba spettare alla persona che è stata più vicina all'ammalato/a... Non ci può essere un discorso generale su questi casi, sono situazioni estremamente personali che vanno al di là di un disegno di legge...

balis venerdì 30 gennaio 2004 18:29

8/9

Gli edonisti dicevano "toglietemi la vita quando nn potrò più godere dei piaceri della vita!" passare una vita attaccato a un polmone meccanico, guardando la vita da uno specchietto 40X15 o attaccato ad una macchina qualsiasi facendo dei tubi gli unici compagni, con la consapevolezza di dover comunque morire.... beh! nn fa per me!! quindi vorrei poter decidere se continuare a "respirare" o morire!! continuare a respirare si! perchè è quello che si intende per vita!! e allora "CHI" ci ha donato questa vita....potrebbe anche andare a ...... ammesso e nn concesso che esista (anche io ho avuto educazione cattolica... ma mi sono fermato alla comunione per gravi divergenze) e poi la fede??? fede in cosa??? fede in chi?? fede in chi fa morire di fame miliardi di persone nell'indifferenza generale quando con un tocco potrebbe fare tutti felici??? o la fede è solo per le cose brutte ... mentre per le belle si chiama dio o miracolo??? nn fa per me !! troppo cose ammucchiate li senza logica in nome di un entità che nn si sa se esiste.... meglio la logica razzionalità di essere consapevole di voler cessare di respirare!! così come ci è concesso con il gas, i cappi, le pistole, ci dovrebbe essere concesso anche con i macchinari!! bye balis

Entusia venerdì 30 gennaio 2004 18:34

9/9

io sono religiosa e allo stesso tempo sono convinta che la dignità di ogni persona sia la cosa più importante e va rispettata per cui secondo me un malato terminale deve avere il diritto di decidere di porre fine alle sue inutili sofferenze

INFO

18/10/2017: I forum di discussione sono da oggi disponibili solo in lettura. Ringraziamo gli utenti che vi hanno partecipato per tanti anni.

torna su