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Tesoretto

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Sono presenti 10 post.

leRoi lunedì 4 giugno 2007 01:57

1/10

Siete al governo di un paese pieno di debiti e di emergenze(Ve ne viene in mente qualcuno?) .Ma il vostro ministro dell'economia vi da' un ottima notizia un extra gettito fiscale(=soldi pagati in piu' da noi) di VENTISEImilioni di euro, il TESORETTO.Come lo investite?Dove?e perche?

Miki [Amministratore] lunedì 4 giugno 2007 03:29

2/10

26 milioni di euro sono spiccioli per le finanze statali, mi sa che hai perso 3 zeri. Non lo investirei, perché andrebbe sprecato come tanti investimenti pubblici, lo restituirei ai loro legittimi proprietari, cioé chi paga le tasse, e chi le paga ne paga troppe. I privati sanno investire meglio, perché investono con i loro soldi, non con quelli di altri, quindi stanno più attenti a non sperperarli. Se dovessero servire altre risorse, che lo stato (cioé la pubblica amministrazione, i politici, ...) sprechi di meno e non si faccia fregare dai soliti furbini.

danut lunedì 4 giugno 2007 08:17

3/10

Non c'è problema, adesso li userei solo e soltanto per diminuire il debito pubblico che è di tutti...però non mi aspetterei il prossimo anno questo extra gettito, anzi, me ne aspetterei una quantità di molto inferiore. Ha ragione Miki, purtroppo se si lasciano i soldi allo stato è come lasciare una Ferrari ad un pargolo...non sa che farsene, non può capire l'utilizzo.

DottCacchiuc lunedì 4 giugno 2007 10:41

4/10

li userei per mandare a casi i nostri sigg. governanti!! sarebbe soldi spesi bene!!

leRoi lunedì 4 giugno 2007 23:56

5/10

000 ......ecco i tre zeri che avevo dimenticato.Scusate l'errore ma ho scarsa dimestichezza con i soldi..Comunque non sono daccordo con te Miki , e' vero i privati sono piu' bravi ad investire ma quando raccolgono non lasciano briciole .Un'azienda privata fa' solo gli interessi dell'azienda ,cioe' dei soci investitori che chiedono il loro bel dividendo annuale e non importa se a farne le spese sono ragazzi che non sanno piu' cosa significhi un lavoro sicuro.L'importante e' tagliare le spese e se non ti va' bene .....spostiamo la produzione in cina!Le nostre migliori aziende pubbliche(quelle che erano in attivo!!!)sono state svendute nonostante offrissero un ottimo servizio e prezzi migliori di quelli attuali da private(vedienergia elettrica).Le aziende pubbliche vanno valorizzate sono la nostra ricchezza, screditarle significa lasciale in pasto ai soliti sciacalli.

danut martedì 5 giugno 2007 08:16

6/10

LeRoi, pensa che l'idea di spostare in Cina si può rivelare persino costosa in certi campi, i costi di trasporto sono eccessivi. Tutto noto a chi produce e lo scontro tra imprenditore e classe operaia sono cose vecchie dei tempi neri della Fiat, l'attuale sistema di produzione industriale moderno comporta assunzioni a tempo indeterminato, chi non si adegua rimane indietro. Ma Miki credo proprio intendesse come "privati" proprio i cittadini in se, quindi è giusto che se vi è un bottino vada spartito giustamente tra tutti, ormai si è dato troppo alle classi meno abbienti tanto che non si è mai dato nulla, può sembrare una idiozia, ma sappiate che tutto quello che dovremmo avere finisce in qualche modo in mano a immigrati che lavorano in nero.

leRoi venerdì 8 giugno 2007 01:34

7/10

Danut mi sembra di sentire anche la colonna sonora "Mamma li turchi ",roba vecchia la storia dell'uomo nero brutto e cattivo che ci rovina questa bella italia fatta di brava gente.La verita' e' che noi attiriamo i nostri simili .Chi viene in Italia spesso sa' che da noi delinquere non necessariamente significa finire in galera,non siamo esattamente un popolo di santi e soprattutto non sappiamo rispettare e imporre regole.Detto questo ti vorrei ricordare che la difesa delle aziende pubbliche e' una vicenda quantomai attuale (vedi discorso di Grillo agli azionisti Telecom)che nulla a che vedere con le lotte di classe .

Miki [Amministratore] venerdì 8 giugno 2007 02:44

8/10

Il 04/06 23:56 leRoi ha scritto: Le aziende pubbliche vanno valorizzate sono la nostra ricchezza, screditarle significa lasciale in pasto ai soliti sciacalli. Io credo che i veri sciacalli siano quelli che sperperano denaro pubblico o lo dirottano verso i loro conti correnti presso qualche paradiso fiscale. Il 04/06 03:29 Miki ha scritto: I privati sanno investire meglio Qui mi correggo, in realtà non sempre si tratta di INVESTIRE, perché c'è chi fa fatica ad arrivare a fine mese. A questi privati, e per privati come giustamente dice danut intendo proprio i cittadini indipendentemente dal fatto che siano o no proprietari o azionisti di aziende, dicevo a questi privati qualche bigliettone in più in tasca farebbe comodo, per pagare l'affitto, le bollette, il cibo, ecc. Riguardo a Cina, aziende ecc, breve off topic, ... le leggi e la mentalità che abbiamo(le leggi di tutti e la mentalità di certi) favoriscono l'immobilismo, del lavoro, del luogo in cui si vive, ma siamo in un mondo che ha bisogno di flessibilità e mobilità. Se vogliamo rifiutare i cambiamenti in atto in tutto il mondo dobbiamo accettarne le conseguenze. Tanto prima o poi ci arriviamo, ma se ci arriveremo fra mezzo secolo, saremo già stati sorpassati da tutti, quindi ci sposteremo per fare le colf in Burundi.

danut venerdì 8 giugno 2007 08:55

9/10

Purtroppo le aziende pubbliche essendo asservite al potere sono baracconi inutili, uno stato deve avere solo il minimo per servire i cittadini, il resto è solo peso dato che dare delle aziende allo stato è come sperare che un rom possa investire i soldi che gli darai in qualcosa di diverso che non sia il suo benessere personale, purtroppo con le aziende statali vanno di pari passo le aziende istituzionalizzate, quelle che riescono fare pressioni politiche persino ad alti piani. La realtà dei fatti è che se in italia chi lavora è messo sotto a tutti è colpa di due condizioni, cioè la visione ancora piuttosto ancorata alla produzione di massa del cavolo delle dirigenze ed i sindacati che dimostrano di giorno in giorno di essere ormai stupidi orpelli asserviti alla causa del reddito, non del resto, un lavoratore non si paga solo con soldi grezzi. In italia tutti sono asserviti a lobby che gestiscono il potere e grazie a queste lobby il peso fiscale italiano è pari al 67,5% fonti istat (calcolo fatto poco tempo fa), cioè più della metà che una persona prende finisce in qualche modo dentro lo stato, e questo dimostra solo che le aziende pubbliche andrebbero ristrutturate e rese autonome dai giochi politici.

dagonext sabato 9 giugno 2007 18:08

10/10

con i soldi del tesoretto compriamo (nell'ordine): 1) una nuova collezione di perizomi per vladimir luxuria (on.) 2) paghiamo le operazioni ai transgender 3) buttiamo altri soldi nel porto di Gioia Tauro 4) ricancelliamo i cantieri della Sa-Rc e rifacciamo le aste(!) 5) cambiamo rotta alla Tav in val di susa e proponiamo un progetto che passi per l'antartico (salvo poi, dopo averlo pagato e fatto, lasciarlo li com'è!!!) 6) aumentiamo le auto blu 7) aumentiamo gli stipendi ai politici 8)aumentiamo i politici...e dulcis in fundoooooooooooo RIAUMENTIAMO LE TASSE PER FARE UN ALTRO TESORETTO!!! ma chi li ha votati a sti ladri? peggio della DC!

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