Frasi.Net
       

Tu sei qui: Frasi.net » community » forum » sesso e dintorni » racconto

RACCONTO

elenco forum | discussioni | post | cerca | partecipanti | proponi discussione


divieto questa pagina non è adatta ai minori di 14 anni divieto

20634 visite

Sono presenti 2 post.

messaggi per pagina
nessuno21cm lunedì 14 novembre 2011 01:251/2
Ho il mio cazzo fuori dai pantaloni, lungo, duro, e lo sto segando mentre mi guardo un film porno che sta facendo passare una scena molto interessante: un ragazzo sta succhiando il membro di uno molto più possente di lui mentre una ragazzina lo incula con un dito.
Son seduto tranquillo che sto per venire quando sento dei rumori dietro di me.
Vedo la porta che si apre e la luce che entra in camera mia e istintivamente mi blocco pietrificato.
La mia sorellina più piccola, (18 anni appena compiuti) mi fissa sorpresa dal bordo della porta.
Mi domando che effetto gli faccia vedere il suo fratello più grande di 5 anni con il cazzo in mano mentre si guarda certe scene.
Rapida lei chiude la porta e con un ghigno si avvicina a me. "bene, bene, bene" esclama compiaciuta. "ma guarda il mio fratellone porcellone che combina".
"Non è come credi Sara"
"ah no? Vuoi dire che non ti stai segando mentre guardi scene bisex?" Il sorriso gli illumina il suo viso, mentre io arrossisco davanti a lei. Mi rendo conto solo ora che è appena tornata dalla sua uscita serale, e devo dire che è proprio carina. Capelli neri lisci legati in 2 ciuffi laterali, occhi neri, pelle candida, 2 di seno. Il tutto corredato da ottimi vestiti, una gonna sopra al ginocchio a pieghe, e una magliettina aderente. Infine rossetto, e occhi molto truccati, una vera porcellina!
Avvicinandomi mi passa una mano attorno alle spalle e mi sussurra nell'orecchio:
"sai, hai proprio un bell'arnese lì, peccato che stai diventando un po' deviato sull'altra sponda… ma ora ci pensa la tua sorellina a farti rinsavire" mi guarda con aria decisa e molto dura.
"spogliati e inginocchiati"
La guardo sconvolto " no Sara, senti vai a letto che è una cosa del tutto normale"
Ma lei ribatte: " ho detto spogliati e inginocchiati, ubbidiscimi o sputtano a tutto il mondo che razza di frocetto stai diventando"
Spaventato da questa minaccia iniziai a levarmi la maglietta e i pantaloni. La guardai titubante se continuare e.. "sciaff" un ceffone in pieno viso mi colpì. "ma sei idiota? Spogliati COMPLETAMENTE, ti voglio nudo come un verme." Rosso di vergogna eseguii.
Dopo essermi inginocchiato lei inizio a girarmi attorno lentamente, molto lentamente, passandomi prima le mani nei capelli, poi sulle spalle tastando ogni tanto per sentire la consistenza del mi corpo.
"bene ora schiavetto, sentirai l'odore di una donna vera, così vedremo se guarisci." Detto ciò, si sfila il perizoma da sotto la gonna, si avvicina a me, e infila la mia testa, prendendomi per i capelli, in mezzo alle sue cosce. Aveva un profumo di figa appena usata, era molto bagnata come se fosse venuta da poco, suppongo che doveva averla posseduta da poco. "lecca" e così feci. Intanto lei " non preoccuparti se ogni tanto cola un po' di sborra, è del tuo amico figo, luigi, mi ha montato per bene prima in cantina… lui siche è un vero stallone" . dopo svariati minuti di leccate mi stacca da lei che ormai è un laghetto che ha bagnato pure tutta la mia faccia, e mi ordina di sdraiarmi sul pavimento.
"ora è il tuo turno di godere un po', visto che il tuo uccello non la smette di divincolarsi. Aspetta solo un attimo".
Esce dalla porta e dopo poco rientra con una borsetta.
"ora ti immobilizzo, e poi mi diverto" e vedo il suo sorriso illuminare il visetto da finta innocente.
Io ormai completamente preso dalla voglia e sottomesso, mi lascio fare di tutto. Allora lei mi lega le mani al tavolo, e i piedi alla stesse gambe del tavolo, giusto poco sopra le mani. Mi benda, e mi infila in bocca il suo perizoma fradicio.
Non vedo niente, la sento avvicinarsi al mio orecchio e sussurrarmi:
"non ti preoccupare, farà male all'inizio ma poi godrai come un dannato".
Dopo ciò sento qualche goccia di bagnato cadere sul mio culetto, e subito capisco che mi attende. Inizio a protestare, ma da una parte le corde e dall'altra il perizoma, rendono vani tutti i miei sforzi. Così quando sento qualcosa che spinge per entrare cerco in tutti i modi di accoglierlo nel mio intestino. Il dolore mi straziava, sentivo il fuoco che mi bruciava, tutta la pelle tesa. E questo corpo continuava a entrare lento e inesorabile dentro me. Dopo attimi eterni, tuttavia, si fermo, e incominciò a vibrare.
Il vibratore iniziò subito a piacermi. Smisi di mugulare dal dolore, e inizia ad accettare la presenza estranea nel mio corpo, dava sensazioni fantastiche più stava lì. Intanto la sorellina lo faceva entrare e uscire, variando il ritmo. Il mio cazzo era tesissimo, come mai in vita mia, mi sentivo un porco, un sottomesso, lì cl mio culo per aria e il cazzo svettante e marmoreo.
"vedo che ti piace il mio vibratore è porcellone, sei proprio un po' frocetto, ti avrei dato volentieri la figa stasera, ma dopo questo spettacolo ti meriti molto meno" detto ciò, ferma l'avanti e indietro del vibratore e sento qualcosa massaggiarmi le palle. Era sicuramente la sua pelle, ma riconobbi cos'era solo quando mi avvolse il cazzo. Erano i suoi piedi che mi stavano segando.
Mai avevo goduto così tnt in vita mia, era una sega fantastica, stranissima, resa ancora più porca dal vibratore dentro me.
Inutile dire che dopo poco svuotai le mie palle non so dove. Una liberazione totale.
La sorellina spense il vibratore e lo tolse e mi slego.
Ancora bendato mi sussurro " apri la bocca" eseguii ancora in pieno torpore post sborrata e sentii scorrermi in gola un liquido denso e bianco.
"ingoia tutta la tua sborra, porco, ne hai fatta parecchia sai? Non credevo che te ne riuscivo a tirare fuori così tanta".
Mi tolse la benda e la vidi raggiante di soddisfazione e di gioia.
Con sguardo malizioso si infila un dito sulla figa e me lo passa sulle labbra.
"ricordati, questo è il profumo di una donna, io cercherò in tutti i modi per far si che ti piaccia solo questo, tuttavia se non vedrò miglioramenti sarò costretta ad assecondarti, e ti farò montare dai tuoi stessi amici se lo riterrò opportuno. Sogni d'oro cazzone mio, ci scopiamo presto". Detto ciò usci dalla mia stanza sculettando in un modo mozzafiato.




giudizi
nessunostellina stellina lucama74 lunedì 14 novembre 2011 09:332/2
E tu padre? e tu madre?  scopavano dillà???
INFO
18/10/2017: I forum di discussione sono da oggi disponibili solo in lettura. Ringraziamo gli utenti che vi hanno partecipato per tanti anni.

© 2000-2024 Frasi.net
Per contattarci o saperne di più sul sito vieni al CENTRO INFORMAZIONI

47 ms 01:40 19 042024 fbotz1