In questa categoria oggi sono state inserite 30 poesie.
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LA NOSTRA ESISTENZA
è riposante per me
ascoltare il ruggito delle onde,
come armonia, dolcezza, musicalità, soavità
di ricordi lontani e mai piu raggiungibili,
l'equilibrio armonico dell'acqua
risuona dentro di noi, come uno spirito celestiale,
misterioso e potente,nel feto galleggiamo
e le acque aiutano noi, mentre usciamo
dal feto materno, sicuro e caldo,
l'inizio della nostra misteriosa esistenza
segnalata da DANIELA CESTA martedì 23 giugno 2015
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mattino d'estate
la luce del mattino, scintilla
sul mare come piccole stelle,
che scivolano sull'acqua.
Uno scintillio allegro e sorridente
sempre in movimento che
dirama oltre l'orizzonte,
con una armoniosa, piccola danza, colore oro.
L'oceano ondeggia tranquillo.
con la sua melodia fragorosa e costante,
è così rilassante, osservarlo e ascoltarlo,
nel suo continuo mormorio,
fatto di profondi respiri, sussurri,
travolgenti attimi, della sua vita marina,
l'acqua dominatrice della terra,
tutti siamo, nel suo abbraccio potente,
mistero della vita di questo pianeta.
segnalata da DANIELA CESTA martedì 23 giugno 2015
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Succhiando, per anni,
le speranze altrui,
la soddisfazione di un esterno
ugualmente punitore,
giunge senza preavviso,
per poi morire trascinandomi.
segnalata da Ben12 sabato 20 giugno 2015
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Canto d'autunno II r.5-12
Ma tu, amami, con una tenerezza
materna, pur se sono ingrato . Amante
o sorella, sii l'effimera dolcezza
dell'alto autunno o del fiore morente.
Presto la tomba, avida, si spalanca.
Fa' che la fronte sul tuo grembo io appoggi
e gusti, rimpiangendo l'estate bianca,
della mezza stagione il giallo raggio.
Charles Baudelaire - tratto da I fiori del male
segnalata da Ben12 sabato 20 giugno 2015
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Frontiere
Scorci di luce
inattesi
imprevisti vagano
per questo inferno.
Acque di oblio
lacrime, grida senza vita.
Ho sognato un bimbo
che non piangeva,
libero di sbagliare.
Un vago ricordo di dio
sarà il mio domani.
Un principio senza senno
una casa dove annoiarsi,
il canto dei gabbiani.
Scorza di luce in attesa...
gli abissi sono il mio approdo.
segnalata da Sara giovedì 18 giugno 2015
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