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scommetto...

"Scommetto che la parola "Morire" non vi piace eh?.. vi mette a disagio, la evitate..eppure a ben vedere possono morire anche gli stati d'ansia...possiamo ammazzare una vita noiosa..possiamo uccidere le nostre insicurezze, possiamo eliminare le nostre paure....possiamo "investire" la nostra depressione.....tutto questo sognando un po' di più...cercando non di dare forma ai nostri desideri ad occhi chiusi...ma costruendoli ad occhi aperti...e all'inizio saranno sfuocati, si potranno solo intuire...ci saranno giusto le fondamenta...ma pian piano verranno su da soli....l'unico limite è la nostra immaginazione ....e vi assicuro che per i miei non basterà un mondo intero...."4tu©

4tu - tratto da 3o anni e più di adolescenza selvaggia

segnalata da 4tu sabato 6 ottobre 2012

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Terrore

Perseguitato da un urlo agghiacciante, correva sulla cresta di un'onda di terrore
nell'oscurità punteggiata di luci che ammantava campi e fattorie. Pareva che le luci
lontane lottassero invano contro le tenebre. Si fermò a riprendere fiato, non udiva
più l'urlo. Emise delle risatine di gioia. Nel suo viso non c'era affatto preoccupazione,
ma qualcosa di peggio: una maschera di stanchezza e di rassegnazione, aveva l'aria di chi
ha combattuto ai limiti del possibile e aspetta il colpo di grazia. Gli balenò l'idea di
essere quasi in salvo. Il silenzio divenne pesante e pareva rompersi come se fosse di vetro.
Il territorio stesso era silenzioso, il mondo pareva trattenere il fiato. Solo il vento gemeva
fra gli alberi penetrando fra i vestiti come un coltello tagliente.
Nell'aria balenò una luce rossa che bruciava gli occhi e l'urlo lo avvolse nella sua gelida
morsa e fin dentro le viscere soffocandogli in gola le risatine isteriche.
Gridò per soffocare l'eco che lo perseguitava, ma l'urlo lo afferrò come un gorgo, strappò
a brandelli il vuoto cui s'aggrappava e lo travolse nelle tenebre e nella morte.

vincenzo corsaro

segnalata da vincenzo corsaro giovedì 4 ottobre 2012

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Bellezza

La bellezza è in ogni cosa...
basta saperla guardare

vincenzo corsaro

segnalata da vincenzo corsaro giovedì 4 ottobre 2012

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Un libro da leggere

Se ne stava tranquillo a leggere un libro quando una frase lo colpì...
la rilesse...non era possibile...la rilesse ancora...e ancora e ancora.
L'autore del libro sapeva e forse aveva sempre saputo, e tutti adesso
avrebbero saputo...come era stato possibile?
Mille perchè gli martellarono i pensieri, gli erosero la mente, gli
consumarono l'anima...perchè era andata così...perchè era andata ancora
così? Non se ne dava pace... era stato attento, aveva evitato di
commettere gli errori precedenti, aveva seguito tutto alla lettera,
evitato gesti inutili, non aveva pronunciato parole in più o sbagliate...
La sua vita era un libro che gli altri leggevano?

vincenzo corsaro

segnalata da vincenzo corsaro giovedì 4 ottobre 2012

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Ho migliaia di conoscenti , ho due soli amici, uno è vivo e l'atro è morto, tutti e due si preoccupano per il mio bene, cosa voglio di piu'?

la pittura straccia

segnalata da candida riva giovedì 4 ottobre 2012

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