Frasi.Net
       

Tu sei qui: Frasi.net » frasi » autori » daniela cesta

Tutte le frasi dell'autore DANIELA CESTA

A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z


voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

LA VOLPE

la volpe silenziosa, fugge nel prato,
con il suo splendido abito rosso, la sua coda ricca,
il musetto lungo e affusolato, le orecchie appuntite

lesta e vispa, va alla ricerca di cibo, nel suo splendido
scenario naturale, il silenzio la accompagna
e la premia ammirandola nella sua bellezza,

è una bellezza di questo creato,
con movimenti leggeri e svelti,
i suoi occhi gialli sono fantastici

pieni di charme, profondi come la sua mente,
un contatto diretto con questo splendido animale,
arricchisce lo spirito e il cuore si allarga,

tutto diventa straordinario, mentre l'intera foresta
chiama entrambi nel sorprendente momento,
impatto fantastico che rimane sepolto nel cuore,

io l'ho incontrata la volpe.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA venerdì 23 gennaio 2015

stelline voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

LA VERA RICCHEZZA

posso avere tutto l'oro di questo mondo,
abiti sontuosi, gioielli, scarpe costose,
abiti sfavillanti, e cappelli che fanno sognare,

un palazzo tutto per me, con ogni comfort,
una macchina sportiva che mi porta, dove voglio,
una cameriera che, esegue ogni mio ordine,

ma quando io ho il tuo abbraccio, il tuo bacio,
tutto il tuo amore, rispetto, sincerità e stima,
io ho tutto quello di cui, io ho bisogno,

perché questa è la vera ricchezza.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA venerdì 23 gennaio 2015

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

NON DIMENTICARE

quando l'anima vibra, guarda l'infinito
nella sua solitudine nella pioggia e nella neve,
nel crepuscolo rosseggiante, nelle lacrime luccicanti,

nel freddo dell'inverno io odo la sua voce,
arriva come melodia dolce, carezzando oceani e boschi,
nel vento impetuoso e gelido, giunge a me, regalando calore,

non dimenticare, le delizie di un amore incontaminato,
non dimenticare, i miei occhi che scrutano l'orizzonte,
non dimenticare, i battiti del nostro cuore,

sussurra nella notte, e io ti ascolterò,
tra le stelle del firmamento, come l'eco risuona,
nella dolcezza del nostro spirito unico.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA martedì 20 gennaio 2015

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

FREDDO RAGGIO DI SOLE

il freddo raggio di sole, attraversa i tronchi
degli alberi spogli, fa brillare i cristalli di neve,
il bosco sembra magico nella lucentezza del tramonto,

riverbero invernale, che abbraccia ogni cosa,
abbraccia il cuore e fa scendere una lacrima silenziosa,
tutto è intatto e puro, regna la luce che piano,

torna nel cielo, i passeri cinguettando, salutano,
gli occhi brillano, per tanta bellezza,
l'anima esulta, per tanto amore divino,

lo spirito di Dio, vive nella natura
e dentro di noi, splende in tutto, il suo amore,
rispetto, cura, amore, benevolenza, carità,

dobbiamo avere per noi stessi, e il mondo intero.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA domenica 18 gennaio 2015

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

tempo di inverno

fluente ed evanescente, nebbia umida
coperti i boschi spogli, nel silenzio opprimente,
nel tempo che veloce passa, i momenti si susseguono,

in questo inverno primordiale, nello spirito e nell'anima,
negli occhi che osservano il gelo, la neve,
che copre la brulla campagna,

il battito del mio cuore, cerca di raggiungere il tuo,
attraverso lo spazio e il tempo,
nella melodia del sangue che scorre.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA domenica 18 gennaio 2015

stelline voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

COME NOI SIAMO

accettiamo noi stessi, come siamo,
e non possiamo essere, come gli altri vogliono,
se, ascoltiamo gli altri, non saremmo felici,

ognuno di noi, deve vivere e agire, come il suo cuore ispira,
come il suo spirito, guida la sua anima, tra le stelle,
e i suoi occhi godono della bellezza del creato,

e ognuno di noi deve vivere e godere della propria libertà,
senza costrizione, nel rispetto, per noi stessi e degli altri,
sotto lo sguardo illimitato del Creatore.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA giovedì 8 gennaio 2015

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

inverno

stretti nel l'abbraccio invernale,
nel silenzio gelido del suo bacio,
nel giorno che veloce tramonta,

il tiepido sole scioglie, poco la neve,
e nel crepuscolo, tutto diventa, di nuovo ghiaccio,
negli alberi spogli, rivestiti di freddi fiocchi, candidi,

nello spirito che vaga, tra stelle lucenti,
nell'ombra che subito arriva e avvolge noi,
nel nostro cuore che batte pene di amore,

nella speranza che tutto passi e l'inverno
si dilegui, con tutte le amarezze,
i pensieri cattivi, e i nostri sogni svaniti.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA martedì 6 gennaio 2015

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

epifania

la grande stella brilla in cielo,
illumina il firmamento, come non si era mai visto prima,
brilla magicamente nel buio, del vuoto siderale,

tre uomini seduti, in groppa al loro cammello
la osservano estasiati, la seguono da due anni,
e straordinariamente, la magica cometa, illumina Betlemme

i tre uomini, tre re, vestiti con vesti sgrargianti,
riccamente adornati, capiscono di essere arrivati,
silenziosi piangono lacrime di gioia,

il Creatore ha donato a loro, un grande regalo, in questa terra,
di vedere il Verbo Incarnato, nella semplicità di uomo in carne,
quella cometa li ha guidati, nel loro lungo cammino

che sembrava interminabile ed estremamente faticoso!
osservano le misere vie e le case di Betlemme,
piccola città insignificante, Dio ha scelto una povera città,

ed ecco il raggio scintilla, sopra una povera capanna, di pastori,
semi buio, fredda, c'è una giovane donna, dal volto infantile,
sorride al suo bambino, seduto sulle sue ginocchia,

mentre un giovane uomo silenzioso, sistema la paglia
e ravviva la fiamma di alcune braci, tra i sassi,
Maria, la giovane alza i suoi occhi brillanti,

nel vedere quei tre uomini, riccamente adornati,
quasi un tremito di paura, stringe a se suo figlio,
e Giuseppe, in piedi si avvicina alla sua famiglia

in segno di protezione.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA lunedì 5 gennaio 2015

stelline voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

GLI ABETI IN INVERNO

i cristalli di neve, scintillano nel momento crepuscolare!
luccicano rossastri gli abeti, coperti di fiocchi bianchi,
sospirano soddisfatti, per l'aria gelida e pura,

gli abeti amano l'inverno, amano la luce gelida,
amano la splendida spirituale e profondo riverbero
che arriva dal profondo spazio buio e profondo,

tutto è luce nella foresta invernale,
lucentezza, brillantezza, fosforescenza, iridescenza,
è uno splendido, palcoscenico di amore.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA domenica 4 gennaio 2015

stelline voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

sogno

correvo nel bosco umido,
frusciando su foglie morte e fango,
sentivo il freddo, penetrare, dentro le mie ossa

folletti e gnomi incuriositi guardavano me,
il lupo seguiva le mie orme, e la volpe
era attaccata alla mia lunga gonna, svolazzante,

sussurrava l'intera foresta, al mio passaggio,
quando stanca gridai:"dove sta il fiume?"
il piccolo gnomo alzò la sua mano e fece un cenno,

corsi con tutte le mie forze, fino a quando sentii
lo scorrere pigro e rilassante dell'acqua del fiume,
mentre iniziò a piovere, ascoltai il tintinnio, della pioggia sulle foglie morte,

rilassava la mia mente e il mio spirito, in quell'ora crepuscolare,
continuai a camminare lungo la sponda, osservando le anatre,
scivolare leggere, ignorando la pioggia, felici della loro libertà,

i folletti, gli elfi e piccoli spiriti della foresta, seguivano me taciti
e le volpi, gli uccellini colorati, scoiattoli dispettosi,
qualche farfalla infreddolita, lepri, un piccolo orsacchiotto,

aleggiava nell'aria una luce brillante, la luce della semplicità,
che arricchisce ogni animo, dona letizia, pace, serenità,
e io iniziai cantare una melodia armoniosa e allegra,

quando finalmente io vidi il bellissimo ponte,
di pietra, formato da piccoli archi massicci, reso spento
dal grigiore del cielo, ma vivo dalla semplice luce d'amore

al di la del ponte c'era il paese delle fiabe antiche,
e sul ponte il principe guerriero che attendeva me!
leoche starnazzavano forte, e tutti gli animali erano gioiosi,

io corsi sul ponte e tutto era così familiare,
il guerriero prese la mia mano sorridendo
e insieme ci allontanammo verso il regno delle fiabe,

dietro di noi gli animali, elfi, gnomi, piccoli spiriti della foresta
cantavano la mia melodiosa musica del cuore.

Daniela Cesta

segnalata da DANIELA CESTA sabato 3 gennaio 2015

1 ... 50 51 52 53 54 55 56 ... 185


© 2000-2024 Frasi.net
Per contattarci o saperne di più sul sito vieni al CENTRO INFORMAZIONI

63 ms 14:15 29 032024 fbotz1