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Dio ci ama
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 |  iaya lunedì 26 novembre 2007 21:41 | 21/114 |
Il 25/11 18:02 Haziel74 ha scritto:non è per ribellarmi a un autorità che sembra posta dall'alto. sono piuttosto realista e materialista e non mi va di credere in qualcosa che non vedo e di cui non ho nessuna prova certa. perchè io devo passare la mia vita a credere in qualcuno in alto,qualcuno da ringraziare se le cose vanno bene e lo stesso a cui andare contro se le cose vanno male. alla fine la mia vita è un insieme di mie scelte e delle relative conseguenze,insomma,dipende tutto da me. ripeto che comunque questo è un mio punto di vista ed è dovuto al mio materialismo. e,sai,non sen to il bisogno di ribellarmi a nessuno dato che ho le mie idee comuqnue abbastanza ben fondate. |
| Fiammetta lunedì 26 novembre 2007 22:51 | 22/114 |
Il 26/11 20:36 nau_ ha scritto:Sì lo so bene internet è un mega contenitore di ogni genere di notizia e che bisogna fare molta attenzione a ciò in cui ci si imbatte, ma ti assicuro che quello che so è più che documentato e per quanto scomodo e sconfortante possa essere, sono molti i medici che lo sanno così come lo sa l'infermiere che viene a casa mia per mia madre e due miei amici ricercatori. Io invece dopo la mia laurea in lingue sto prendendo un diploma di consulente psicologico e mi specializzerò proprio nel sostegno dei pazienti oncologici, quindi abbiamo qualcosa in comune... Quindi non pensare che io non creda nella medicina, anzi, tutt'altro, sto solo ribadendo un dato di fatto, i “miracoli” in campo oncologico avvengono molto raramente. D'altra parte se non ci stupiamo che ogni giorno vengano modificate sostanze, alimenti e spruzzate tonnellate di roba malefica sulle nostre teste non dovrebbe sorprenderci che ci siano cose sospette in altri settori, pensa solo a tutti i medicinali scaduti che mandiamo noi bravi paesi occidentali ai poveretti dell'Africa. Pensa che anni fa in Colombia, conobbi un medico che a sua volta conosceva un ricercatore che aveva scoperto un vaccino antimalarico, un vero vaccino che non ha nulla a che vedere con la profilassi antimalarica, che comunque non è sicura. Come ben saprai la malaria e la prima causa di morte ancora nei paesi sottosviluppati e questo ricercatore voleva metterlo in commercio ad un prezzo irrisorio, ma chiaramente non gli è stato possibile, perchè le case farmaceutiche gli lo hanno vietato, visto che lui non voleva cedere il monopolio. In questo modo infatti le persone bisognose non avrebbero mai potuto permetterselo. e chissà quanti come lui hanno cose meravigliose che dormono tranquillamente in un cassetto. So che questo non c'entra nulla con il tema Dio, ma credo sia in ogni caso un argomento valido e per questo mi sono dilungata. Credo che ognuno di noi debba a se stesso molto più di quanto noi stessi crediamo. Per chi sente Dio sentire è un aiuto, un arricchimento, ma certo non è la soluzione pratica ai nostri problemi. Un conto è indicare il cammino, un conto è fare il viaggio, quello dobbiamo farlo con le nostre gambe! |
 | roadwolf lunedì 26 novembre 2007 23:05 | 23/114 |
Il 26/11 18:41 Fiammetta ha scritto:... evidentemente il mio avatar da vichingo fa sembrare ciò che scrivo molto "arrabbiato" (e sì che nella realtà sono timidissimo...  )in verità mi sono forse lasciato trascinare da una questione che "sento" molto e che mi piace approfondire e discutere, ma è anche vero che lo spazio in questo forum non è infinito e che sintetizzando i concetti si rischia con il farli apparire troppo "diretti". Ho peraltro notato che il fronte "ateo" è decisamente femminile e giovanissimo: non è una novità per me che sono sempre stato uno spietato critico della società ed anticonformista nel senso vero ed è per questo che credo che ciò sia semplicemente il risultato dell'immagine di "donna moderna" che il sistema mediatico "spara" da anni sul popolo per i propri (perversi) scopi. Pertanto in questo senso la tanto decantata libertà diventa nient'altro che una misera schiavitù dove se una persona non lotta contro tutto e contro tutti per dimostrarsi indipendente trasgressivo e irriducibilmente materialista a tutti i costi (anche della solitudine a vita) non può sentirsi parte dell'avvento mondo degli eroi partito con il XXI secolo  . (Dal concetto immagine=idolo, pertanto media=immagine=idolo).Dio non ci lascia liberi poichè ci punisce? Chi scopre di avere un figlio eroinomane e che non riesce a rischio della sua vita ad uscire dal tunnel, lo lascia semplicemente crepare di stenti o lo convince magari a suon di botte a salvarsi?  Per quanto riguarda il discorso cancro e medicina: ho conosciuto una persona il cui cancro al cervello è regredito spontaneamente ed improvvisamente fino a sparire, e l'avevano dato per spacciato. La medicina ufficiale non ha saputo dare spiegazioni in questo caso. Forse avrebbe saputo dire qualcosa di più l'intuitivo (e forse fantasioso) dr. Georg Groddeck con le sue teorie psicosomatiche di 80 anni fa, e secondo me non ha avuto tutti i torti... Dio permettendo. |
| Fiammetta martedì 27 novembre 2007 21:40 | 25/114 |
Il 26/11 23:05 roadwolf ha scritto:Sì capisco benissimo e non credo che sia l'avatar, ma purtroppo il limite della comunicazione scritta che priva di quella paraverbale fa perdere molte sfumature importanti. I tuoi interventi sono interessantissimi e ben documentati e per questo mi piace leggerli, perchè amo le persone che sanno scrivere e argomentare, indipendemente dalle loro idee. Se si parlasse ben anche di musica e ci fosse la domanda: ti piace tizio come canta? per me non avrebbe molto senso rispondere Si/No, giacchè se si tratta di un forum quello che dovrebbe essere importante è la discussione, magari anche l'arricchimento nella lettura di ciò che scrivono gli altri. Vedo che senti l'arogmento e ti dirò che compartiamo un'idea, anche a me pare che molto di ciò che dovrebbe essere anticoformosta, oggi ricade in realtà nel conformismo più bieco, siamo talmente pieni di "idoli" ed immagini che raramente sappiamo usare la nostra testa. Credo che la maggior parte dei giovani (uomini o donne) non abbiamo ancora sviluppato la capacità critica costruttiva, di solito nei ragazzi la capacità critica è solo "distruttiva", il che è anche comprensibile, perchè in loro avviene lo scontro con le ingiustizie del mondo e la prima di reazione di scagliarsi con rabbia verso ciò che ha provocato la rottura delle illusioni. Basti pensare che da ragazzina mi pareva di soffrire tremendamente e di disperarmi per cose che ora mi appaiono poco più che ridicole e la mia reazione era di sentirmi vittima di un destino infame. Per quanto riguarda le punizione Divine, dal mio punto di vista questa è una visione che non ha senso, se Dio avesse voluto punirci, non ci avrebbe nemmeno dato l'opportunità di essere qui adesso per evolverci. Credo fortemente nella libertà dell'individuo e nella responsabilità delle sue azioni. Questo ovviamente vale anche per le cose belle, siamo noi a conquistarcele con l'impegno e la volontà, la cosa divina è essere forniti di tanti mezzi per poter vivere agire e pensare come facciamo ogni momento. Sta a noi decidere come incanalare tutto questo. Certo esistono eventi tragici che non cerchiamo, nè volgiamo vivere, ma spesso sono proprio quelli che ci permettono di crescere e di farci acquisire una nuova consapevolezza. Inoltre, se ci pensiamo bene, che senso avrebbe una vita perfetta, passata in compagnia di essere umani perfetti? Che faremo? passeremo la nostra esistenza a farci la carità l'un con l'altro e a prestarci soccorso? ma nessuno ne avrebbe bisogno, perchè in mondo perfetto non ci sarebbe gente che ne ha bisogno...non potremmo nemmeno raccontarci quanto siamo felici, giacchè se non conosce il dolore non si sa neppure cosa sia l'infelicità. Non avremmo neppure lo stimolo di fare nulla, visto che tutto va così bene e tutti saremmo perfettamente realizzati contemplando noi stessi. Eh l'essere umano è ben bizzarro, vorrebbe la perfezione, ma ama il dolore molto più di quanto pensi e non ne può fare a meno. Sul discorso guargioni, potrei citarti ben più di un esempio identico a quello che tu mi riporti, questo come ho già sottolineato non significa affatto che se mi ammalassi non mi farei curare, ma semplicemente che molte cose sono ben più complesse di quello che può sembrare e che la scienza non potrà mai spiegare tutto, basti pensare che essa agisce già a priori in un sistema definito dalle nostre stesse limitate conoscenze in coordinate spazio temporali anch'esse limitate. Come insomma diceva Einstein da scienziato: "Il sentimento religioso degli scienziati prende la forma di un entusiastico stupore di fronte all'armonia della legge naturale, che rivela una intelligenza di tale superiorità che, comparati con essa, tutto il sistematico pensiero e l'azione del genere umano non ne sono che un riflesso completamente insignificante." Ho letto qualcosa di Groddeck sul linguaggio dell'Es questi argomenti mi affascinano da sempre. Le sue teorie secondo me sono abbastanza sensate! Recentemente nel campo oncologico c'è stato il dottor Hamer che ha proprosto una lettura in chiave psicologico del tumore. ora io non dico che si debba curare un malato oncologico mandandolo in terapia, ma di sicuro un approccio come si suol dire "olistico" ed interdisciplinare sarebbe smepre il più appropriato, gicchè alla fine non siamo solo macchine guaste da aggiustare, ma anche menti talvolta sofferenti! Una buona serata e grazie per l'opportunità di discutere di questi temi così interessanti! Il 27/11 20:49 nau_ ha scritto:Certo Nau, tutte le generalizzazioni sono sbagliate di principio, su questo concordo. Ad esempio oggi, dopo tutta una giornata passata in ospedale con mia madre debole e dolorante che veniva sbatacchiata da un reparto all'altro, come se se fosse capitata lì per caso (era stata prenotata oltre tre settimane fa per questo posizionamento di un dilatatore nell'esofago dall'oncologo, ma a gastroenterologia non risultava ) tutti i medici sono dei disgraziati, ma so bene che non è così, perchè alcuni sono stati molto competenti e umani. |
| roadwolf martedì 27 novembre 2007 23:51 | 26/114 |
Il 27/11 21:40 Fiammetta ha scritto:ricambio alla grande i ringraziamenti e devo dire che l'opportunità di questa discussione è tutto merito tuo per aver ripreso un argomento che languiva da qualche settimana e che nessuno aveva avuto il coraggio di proseguire. Stasera sono un pò di fretta poichè mi sono collegato tardi ed ho un pò di sonno, ma vorrei suggerirti un portale molto articolato che potrà sembrarti forse un pò troppo "bigotto" (e più di qualcuno in questo forum ne inorridirà), a me invece ha interessato parecchio e mi ha dato spunto a parecchie riflessioni. (http://medjugorje.altervista.org/index.php) Ti dirò poi che in questi giorni ho avuto notizia che anche nella mia famiglia "allargata" (diciamo così) è stato diagnosticato un caso senza speranza. Qualche anno fa invece è stato mio padre oggetto d'un intervento che però, per la tempestività diagnostica, si è per fortuna risolto per il meglio (o almeno finora). Gran coraggio, e a risentirci! |
| danut mercoledì 28 novembre 2007 08:15 | 27/114 |
| Ed invece andando avanti nei secoli la scienza potrà spiegare tutto quello che le si troverà davanti, magari in tanto ma tanto tempo, ma le basi esistono, perchè la scienza per chi non la conosce ha un metodo e applicando quel metodo pian piano si scoprono sempre i perchè delle cose, c'è solo bisogno di tanto tempo. Quelli che le persone chiamano miracoli io li chiamo casi fortuiti, perchè solo quello sono, se fossero altrimenti e quindi si affermerebbe l'operato di Dio in quelle situazioni allora avrei motivo per odiare Dio, mentre considero tutto quello che succede al mondo come causa di qualcosa di complesso che è l'interagire di troppi individui e troppe cose tra di loro che creano imprevidibilità. |
| roadwolf mercoledì 28 novembre 2007 22:07 | 28/114 |
Il 28/11 08:15 danut ha scritto:La scienza potrà anche arrivare (molto forse) a spiegare tutto, ma in questo caso sarà reso evidente un limite importantissimo: il cervello umano. Ovvero: quel tutto che sarà spiegato noi non lo potremo "contenere" nè gestire ed avremo bisogno di qualche ipercomputer stratosferico che però, essendo riuscito a gestire e comprendere il tutto sarà necessariamente dotato d'identità ovvero di coscienza di essere. E'inutile dire che un simile mostro non sarà l'uomo a gestirlo ma sarà lui a gestire (o più probabilmente ad eliminare) l'uomo stesso con tutte le sue contraddizioni riottose. Meglio Dio.  |
| protagonista lunedì 3 dicembre 2007 23:30 | 29/114 |
| io sono cresciuta con Dio nel cuore...e io sono cresciuta in chiesa...ma poi...Dio...mi ha fatto male...e io l'amavo così tanto che ora ho paura di pensare a lui...perchè lui per me era Il Padre ....L'Amico...e ora mi sento sola....questo è un gran brutto periodo e non so a chi rivolgermi...fino ad un anno fa avevo Lui da ringraziare per tutta la gioia avuta e Lui con cui piangere per il dolore donatomi...ma ora? chissa Dio ora è con me ...ma io non lo sento più!! |
| roadwolf martedì 4 dicembre 2007 22:46 | 30/114 |
Il 03/12 23:30 protagonista ha scritto:la vita è un itinerario di alti e bassi, se siamo felici crediamo di esserlo per sempre e non ci rendiamo conto che il vento cambia e gira sempre e comunque e che magari intorno c'è chi soffre senza che ce ne accorgiamo. Se siamo invece tristi faremmo di tutto per uscire dalla nostra condizione e guardiamo invece chi è felice magari con una punta d'invidia. Niente resta immutabile e tutto ha un senso nella vita anche se per accorgercene dobbiamo avere una visione d'insieme talmente globale da farci avere le vertigini. Non so quale dolore hai avuto, c'era una volta il mito di Giobbe che ci voleva far significare che tutto ci conduce a una compensazione finale ma anche che dobbiamo essere stoici nella resistenza. Sentirsi soli può essere opprimente (io lo sono da una vita ma mi piace così), ma può anche diventare un'opportunità per imparare ad ascoltarsi e sentire.... chi si crede di non riuscire a sentire. L'importante è bandire la paura, è solo uno stupido fantasma. (sarà destino che mi dovrò fare prete??  ) |
 | giuse84 mercoledì 5 dicembre 2007 22:15 | 31/114 |
| Per protagonista Chiedi al Padre buono di entrare nella tua vita..Questa volta per sempre e in modo definitivo...Ti dico ke nn lascia soli quelli ke sono suoi...nei momenti di debolezza dove il maligno ci vuole rendere vulnerabili stringi fra le mani il rosario e consacrati alla madonnina santa...lei sarà con te...recita il rosario...vuole ke lo facciamo tutti soprattutto in questi tempi.. |
| giuse84 venerdì 7 dicembre 2007 22:56 | 33/114 |
| Hai ragione roadwolf...come dice San Paolo la fede nn è di tutti... ma molte volte basta una parola per smuovere una coscienza...oggi in tanti hanno gli occhi chiusi...gli uomini continuano a dir di no a Dio...e guarda dove siamo arrivati...nn so fino a quando il Padre lo permetterà...Continuiamo nelle nostre preghiere...bisogna pregare soprattutto per i giovani...La pace ke tutti cerchiamo nn è di questo mondo... |
| giuse84 sabato 8 dicembre 2007 01:33 | 35/114 |
| “ sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno” La possibilità che siano pochi rientra dalla libera volontà dell’uomo. La misericordia di Dio insegue fino all’ultimo il peccatore, ma se la risposta sarà ostinata, non ci sarà salvezza. Le tribolazioni interne, turbamenti e nervosismi vari non vengono da Dio...Il Padre è amore infinito |
| giuse84 domenica 9 dicembre 2007 19:52 | 39/114 |
| SAN PAOLO SECONDA LETTERA A TIMOTEO Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegata la potenza. SAN PAOLO SECONDA LETTERA AI TESSALONICESI "Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima, infatti, dovrà avvenire l’apostasia e dovrà esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio...Il mistero della iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene." Raptor tutto è stato predetto, consacracati anche tu allla Madonnina Santa, lei ti guiderà, teniamo sempre con noi la coroncina del Rosario. Umiliati al Padre buono lui ti esalterà, il Signore non può nuocere agli uomini. Dice Cristo " Chi di spada ferirà, di spada perirà"...Non pensare che il Padre sia impassibile a quest' inferno che c' è sulla terra. Ma solo con il lume del Padre potrai conoscere il vero... vuole salvare TE e TUTTI NOI dal nemico degli uomini... solo comprendendo la parola di Dio (Le Sacre Scritture) potrai trovare le risposte che cerchi... |
| roadwolf martedì 11 dicembre 2007 18:38 | 40/114 |
Il 09/12 19:52 giuse84 ha scritto:il linguaggio è quello antico, ma il contenuto è cronaca di oggi scritta 2000 anni fa. Insiste ancora qualche scettico? |
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