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Tutte le frasi segnalate da RitaS

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Di seguito trovi tutte le frasi segnalate da RitaS. Potrebbero esserci più persone che si sono firmate con questo nome. Il confronto degli indirizzi e-mail, riportati tra parentesi se lasciati, può dare l'indicazione di eventuali casi di omonimia.

stelline voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

Ragazza allo specchio

Ragazza allo specchio
dove ti porterà
il tuo interrogare infinito
il riflesso di te
divenuto ossessione?

Non sei più tu
la stessa.
Uno spettro
ti guarda e tace
dalla fredda lastra
di ghiaccio e argento,
come ghiaccio è
la tua mente, ferma
sulla fissità
di una fotografia:
tu, leggera sirena che nuota…
icona impressa negli occhi
col fuoco...
non sbiadisce,
né svanisce.

Non ti risponderà
il tuo corpo
che non ami,
che non vuoi.
Il riflesso lontano
ti guarda e ride,
non visto…
è vincente.

E tu, prigioniera
di fattezze che, cieca, allontani
prigioniera di un sogno
che non può darti pace,
fasullo e nemico,
fantasma vigile, sempre,
che anche l’anima
strappa in brandelli

hai chiuso le porte
a ogni ragione,
hai chiuso la bocca
al gusto più dolce,
il nutrirsi e fiorire…
e muori, a pezzetti.

Ma tu sai,
tu ti accorgi del mondo bugiardo
che sa essere subdolo e infame
mentre tesse gli inganni
ai suoi figli…
è maestro in falsi modelli,
bellezza venduta
ai migliori offerenti

…è maestro
in indifferenza per te.

Rita Stanzione

segnalata da RitaS mercoledì 10 marzo 2010

stelline voti: 5; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

Pioggia che inebria

L’acqua si versa in incenso
profumo denso…magica pioggia
si appresta a suonare acute note…
e i sensi s’elevano a farne cori.

E’ voce suadente
nel rovescio su ciottoli
e tegole e gronde.

Sui vetri opalescenti
un ticchettio dai colori forti
e non le si resiste…
Si assapora in un bacio
si coglie come nettare dal cielo
in stille di fluida primavera.
Solletica un riso malizioso
nel gioco di Dafni e di Cloe…
è apoteosi che sale
mentre incalza il ritmo di gocce
battenti sui fiati in rincorsa…

E dal camino il fuoco
sparso in fiamme rubino
compare appena, poi desiste
timido riflesso di tale cupidigia…
è luce scarna alla vista
tiepido ormai, e vano.

Non mi abbraccia di ardore
…e più non mi accende faville.

Rita Stanzione

segnalata da RitaS venerdì 5 marzo 2010

stelline voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

Vento

Ti amo, vento, che soffi stanotte
e come foglia, spietato, mi scuoti,
la mia chioma scompigli,
e mi bruci negli occhi,
mi incuti paura e sgomento,
eppure io ti amo.
Tormenti il povero salice
sommesso e indifeso,
lì nel giardino percosso
frusciano e fischiano anche gli arbusti
e qui, proprio accanto,
tintinnano i vetri, vibranti.
Affannato, il mio cane ti teme:
guaisce di te, per scacciarti o subirti,
fugge, cerca rifugio ai miei piedi
e infine, arrendevole, tace…
Ti vedo sull’onda increspata
che s’alza infuriata e si frange su rocce,
su nuvole in corsa sfrenata,
su campi maturi di spighe dorate,
t’insinui, sottile e tagliente,
con somma maestria
in oscuri anfratti e tra umane miserie.
Fascino spettrale, spirito in rivolta,
la forza tu sei, e forza mi dai,
lambisci la pelle che trema,
ricopri i banali rumori
e stordisci il mio orecchio di te,
sonora armonia dell’immenso…
Carezzi al passaggio con furia o dolcezza
i pensieri e le idee che fioriscono in me,
mi porti le voci lontane da qui
quegli echi che ascolto, che sento realtà.
Alzati, vento, vai ancora più su,
rapiscimi in volo, non indugiare…
portami ora a errare con te
su questo lembo di complicità,
che hai teso per me, per me solo…
fammi lanciare lo sguardo
sulle distese infinite, le terre ed i mari,
e sugli orizzonti sempre più vasti,
così libertà io respiro, e mi vivo…
mi vivo in profondo, ci sono, mi sento.
Puro e solingo, intrigante compagno,
ti amo, vento che soffi stanotte…

Rita Stanzione

segnalata da RitaS lunedì 25 gennaio 2010

stelline voti: 4; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

Benvenuto 2010

Avere un anno migliore…
come tanti desideriamo…
basterebbe agire col cuore
e fare di noi quel che siamo,
senza coprirci di inutili inganni…
E poi respingiamo i soprusi
lottiamo contro i tiranni
spingiamo via tutti gli abusi,
guardiamo a chi ha meno di noi
e facciamo qualcosa per loro,
scordiamoci chi prima o poi,
pensando sempre a sè solo,
soffrire ci fa, e con anima fiera
e nuove, belle intenzioni reali
andiam verso la primavera
coi sogni vestiti di splendide ali.

segnalata da RitaS venerdì 1 gennaio 2010

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

Te...

Mi hai fatto vibrare
anima, corpo e pensieri,
con il tuo essere, con il tuo fare
genuino, immediato,
selvatico, puro.

Un volto dipinto, una voce toccante,
le tue parole, sublimi e triviali,
sincere, in scenario creato...

Passione, melodia di sensi,
fantastico turbinìo di emozioni
che girano forte, gemendo,
nella sensuale, ludica danza
del dare ed avere.

Voglio vederti, devo sfiorarti,
fermarti, tenerti...
stampare su te le mie labbra,
adagiare su te il mio profumo,
godere il tuo essere intenso,
aprire le gemme ormai colme
di tutto l'ardore di te.

RitaS

segnalata da RitaS lunedì 28 dicembre 2009

stelline voti: 2; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

Lasciami entrare

Lasciami entrare
in quel mondo, il tuo mondo
desolato e ammantato,
eppur vivo,
intriso di gesti incompresi,
di urla frenate
e di frasi spezzate.
Ti guardo da rupe scoscesa:
immagini amate e sofferte
le danze rituali,
le corse ribelli e affannate,
il ritmo e le mani, le tue,
a tracciare grovigli e disegni
accennati e poi impressi nell’aria,
simili a oscuri ricami,
come inespressi richiami.
E gli occhi sfuggenti,
perduti, profondi,
che gridano al mondo
paure e misteri insoluti.
I grigi fantasmi e fantasmi di luce accecante,
le ombre incalzanti nel buio che cala
accompagnano te, accompagnano me…
E’ il tuo essere puro,
con tenacia racchiuso
in duro e spesso cristallo
sì duro a scalfire,
che liberare vorrei.
E’ il tuo essere tanto ostinato,
così vulnerabile
a forze cangianti ed ostili
del vivere avverso,
che tanto addolcire vorrei.
Sull’isola delle tue pene,
luogo dei tanti pensieri,
spingerei le mie vele
con vento a favore o contrario,
in bonaccia o tempesta,
lì approderei
armata d’amore e di rabbia,
ed è lì che io porterei
tutte le fragili mie verità.

segnalata da RitaS lunedì 28 dicembre 2009

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

Prigione

Se potessi da queste grate
lanciare fuochi d’artificio
colorerei il cielo per te.
Se con la mia forza arrivassi
ad allargare queste maglie,
ti donerei prelibati dolcetti
da gustare e gustare…
ti porgerei le mie mani
e inventerei per te
gesti meravigliosi.
Se tra l’una e l’altra sbarra
passasse il respiro
sussurrerei tanti pensieri
al tuo complice orecchio.
Se avessi la chiave
potrei passare e rapirti
ogni volta,
e lasciarti libero, ogni volta,
di tornare là dietro.
E se questa prigione fosse
solo una bella invenzione
per far nascere sogni
e inventare evasioni,
l’annullerei con un soffio,
o batterei le ciglia
per riaprire gli occhi
e non più trovarla…

RitaS

segnalata da RitaS lunedì 28 dicembre 2009

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

Nuvole

Pensieri che si inseguono
come nuvole nel vento,
deliri di immagini
sfocate eppure vive.

Sono nuvole i pensieri,
eterei, magici e leggeri...

Vorrei cambiarli, toccarli,
li vorrei vicini,
palpabili come bambagia,
dolci come zucchero filato,
miei, come parti del mio corpo.

Vorrei afferrarli
e riporli in una teca
di cristalli ghiacciati
per non perderli nel tempo.

Pensieri, tanti, tutti veri
o tutti impossibili,
che si rincorrono
mentre la vita scorre...

RitaS

segnalata da RitaS lunedì 28 dicembre 2009

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

Laggiù...

Le deserte spiagge della comprensione,
i fumi densi che scruta il mio sguardo immenso,
gli orizzonti conquistati e superati
che ritornano senza fine.

Viaggi intrapresi e lasciati nel limbo,
passaggi segreti per altri lidi
e sempre il mio sguardo incompreso
a scrutare l'alieno futuro,
il più vago passato,
o il lontano presente.

E tu, come un'oasi m'inviti,
mi mostri le ombre e le luci.
Mi chiami e un sussulto mi scuote...
potresti celare un miraggio.

Lascia ch'io venga, in un soffio,
tra le palme lascive e i ruscelli vivaci,
tra la sabbia soave e l'ombra beata.

Trasportami, con il tuo vento, là,
dove si baciano anime e malìe,
dove si scoprono nudi disegni,
dove su pietre roventi
vanno a cadere gocce di vita
catturate tra il certo e l'ignoto,
ancora sospese tra veglia e sonno,
incerte tra il vissuto e il sognato.

RitaS

segnalata da RitaS lunedì 28 dicembre 2009

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: poesie

Frammenti di te

Ti trovo ovunque
ti vedo sempre,
quando raccolgo i miei pensieri
e mentre spargo le mie parole.

Ci sei anche tu nel mio agire,
ti muovi muto accanto a me,
mi prendi per mano se non so dove andare
e mi segui col sorriso nei miei passi decisi.

Ci sei nella mia ragione
e quando mi trasporta l'impulso,
se, stanca, mi fermo e piango
o se con forza sfido gli eventi.

Ti rivedo se mi guardo allo specchio
e oltrepasso i miei occhi,
se mi rapisce un tramonto
o se chiudo gli occhi e sogno.

Tra la folla mi appari,
e nei luoghi deserti che amo di più.

Non ho potuto dirti addio, non ero lì con te,
ma frammenti di te, magici e luminosi
come una miriade di stelle,
non mi abbandonano mai,
al di là del tempo......

RitaS

segnalata da RitaS lunedì 28 dicembre 2009

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