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Non so più cosa pensare!
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 |  SEMPLICE lunedì 24 gennaio 2005 13:31 | 22/51 |
| Fin qui siamo d'accordo, ma allora crolla comunque la prerogativa che a noi ragazze piacciono i ragazzi s#####i, nel senso che ci "attirano" di più, quando invece non è così se questi "signori" si rivelano per come sono solo dopo essere riusciti a conquistarci!!!.. .... O perlomeno così sono io, poi non lo so se ci sono ragazze che sono attirate dalle persone che le trattano come zerbini!!  |
 | giacomina lunedì 24 gennaio 2005 13:32 | 23/51 |
Il 14/01 22:32 8Exenia6 ha scritto:anke secondo me è cosi...più uno è s#####o(lo fa x farsi desiderare...)più noi povere ragazze cadiamo nel suo gioco...e stiamo male....troppo male... dopo xro qnd ce ne acorgiamo....c###i suaaaaaaaa  |
 | danut lunedì 24 gennaio 2005 14:45 | 24/51 |
Il 24/01 13:31 SEMPLICE ha scritto:MI spiace conrtraddirti, un mio amico è il puro esempio di b######o alla ennesima potenza anche appena lo conscono, ma come sempre le donne considerano questo suo modo di fare come carattere deciso, non come s#####o......poi ovviamente prendono una bella cantonata. Ciao ciaoooo |
| SEMPLICE lunedì 24 gennaio 2005 15:28 | 25/51 |
| Mi dispiace per le tue amiche... magari il prossimo b######o che incontrano lo risonosceranno subito!! Io vedo in un uomo la sua forza, quando non ha paura di mostrare le sue debolezze... un uomo forte non ha bisogno di dimostrarlo perchè sa di esserlo, quindi non ha neanche bisogno di mascherare se stesso con un carattere arrogante per farsi vedere "duro". Scusate la schiettezza. Cmq hai ragione Luka, uno dei miei peggiori difetti è spesso quello di generalizzare il mio pensiero attribuendolo anche agli altri... scusate  Quello che volevo dire è che A ME personalmente, gli s#####i non attirano proprio per niente, anzi, risvegliano il lato cattivo che è in me...  PERDONO!!! Danut scusa, volevo rispondere a te invece ho erroneamente scritto il nome di Luka, è che un attimo prima avevo scritto in un post per rispondere a lui!!  |
 | Luka lunedì 24 gennaio 2005 15:38 | 26/51 |
Il 24/01 15:28 SEMPLICE ha scritto:Parliamoci chiaro, ci sono persone che nell'ambito relazionale sono mature, ed altre un pò meno.. E' tutta una questione di maturità.. |
 | balis lunedì 24 gennaio 2005 18:33 | 28/51 |
| più che di maturità o carattere, per me , è questione di gusti! c'è a chi piace l'uomo che si fa desiderare e chi lo preferisce dolce! l'unica cosa che mi da fastidio è che , cmq vada, alla fine tutte vogliono un uomo che si faccia desiderare anche chi ha sempre desiderato l'uomo dolce e sensibile, alla fine ha bisogno di qualche "bastonata" per ricordarselo e se nn la riceve si ... "appiattisce" e insieme a lei il rapporto! balis |
| oceanoblu lunedì 24 gennaio 2005 18:40 | 29/51 |
Be sono in tante a cercare gli s*****i, forse perchè ogni donna è intimamente convinta che lui con lei si comporterà in maniera diversa perchè innamorato alla follia! Poi prendono una bella batosta e vanno a confidarsi con l'ex che avevano lasciato o con l'amico del cuore(solitamente bravo ragazzo ma che non le attizza proprio). |
| danut lunedì 24 gennaio 2005 18:44 | 30/51 |
Il 24/01 18:40 oceanoblu ha scritto:Ma sai mi sa che tu sia o l'ex ragazzo o l'amico del cuore di qualcuna vero??? Ciaoooo |
| oceanoblu lunedì 24 gennaio 2005 23:49 | 31/51 |
Il 24/01 18:44 danut ha scritto:Per fortuna ti sbagli danut! Se una mia ex venisse a lamentarsi con me del suo nuovo ragazzo non le sarei per niente di conforto, anzi nella migliore delle ipotesi le direi "ma dai perdonalo, ora lui starà malissimo , dove la trova una t***a come te?" |
| Luka martedì 25 gennaio 2005 02:40 | 32/51 |
Il 24/01 23:49 oceanoblu ha scritto:questa me la scrivo, davvero..  cmq, riallacciandoci al 3ad di oceanoblù, è vero qanto dice balis... ci sono ragazze che si innamorano solo degli str0nzi, ed altre che invece prediligono i ragazzi più dolci a patto che questi le bastonino ogni tanto (non sempre come gli str0nzi). una frase recitava che "se non si è mai pianto non era amore..". Alla fine, è tutta una questione di masochismo: chi lo è di più, chi meno... più si è masochisti, e più si apprezza ciò che fa soffrire.. meno lo si è, più si apprezzerà la dolcezza,ma siccome un minimo di masochismo c'è in tutti,consegue che in tutti c'è l'esigenza di soffrire almeno un pò.. a questo punto, visto che abbiamo scoperto l'acqua calda, verrebbe da chiedersi qualcs che non sia di risposta così scontata come la questione tr0nzo-non str0nzo, bensì se stessi o attori? mettimao il caso che tu, innamorato, stai da dio con la tua ragazza, la ami con tutto il cuore e non litigate mai (e sei felice per questo.). Ad un certo punto vedi che la tua ragazza comincia ad avere la testa altrove, ti trascura. Tu capisci che basterebbe fare un pò lo str0nzo per farla riavvicinare, ma non sai se è giusto farlo, nè se ne hai voglia. Il punto è: se per caso tu,innamorato trascurato, non volessi essere costretto a fare lo s#####o (cioè a essere quello che non sei), devi farlo per forza oppure c'è un altro modo di farla riavvicinare pur rimanendo se stessi? secondo me un altro modo non c'è,quindi tu innamorato sei costretto a fare ciò che non vorresti, ad impersonare un ruolo che dentro di te speravi di non dover impersonare. Quindi in amore è possibile essere se estessi al 100%? No ovviamente. La domanda è: l'amore può essere considerato un gioco di ruoli??? L'essere umano ha paura di questa risposta, inconsciamente sa che la risp è si, ma non vuole ametterlo perchè verrebe a crollare un valore per lui importante. più che un valore, una speranza.E allora cosa fa l'essere umano per non perdere la speranza di fronte a tanto sconforto? Crea il mito dell'anima gemella, unica eccezzione della verità prima da lui scoperta. Eccezione che, per poter essere tale, non dev'essere scovata, altrimenti oltre al valore originario dell'amore verrebbe a crollare anche la speranza... E' curioso notare come l'uomo si affidi ad auto illusioni per consetrvare la speranza in qualcs che già sa non esistere. L'uomo lo fa con la propai concezione di amore (crea lillusione dell'anima gemella), con la propria concezione di esistenza e di morte (crea l'illusione della vita dopo la morte, quindi la religione). |
| danut martedì 25 gennaio 2005 10:20 | 33/51 |
| Interessante Luka, ed in effetti si è un gioco di ruli tanto adorato dalle donne, ma fidati non ci vuole nulla per fare lo s#####o, sono le donne a fartici divenire. Oceanoblu, pensa che ho scoperto che la mia ex è stata con me per due anni con atroci dubbi se lasciami o no, ed intanto mi ha fatto sprecare 2 anni preziosi della mia vita con lei, ricordo che per me laa mia vita è più preziosa di quella di un'altro dopo che è cessato ogni sentimento, e come tale la cosa mi fa arrrbbiare ancor di più. Adesso cosa posso dare ad una donna??? UUn bel falso amore come vuole, un bel attore capace di farla sentire come vuole adorata e posseduta alllo stesso tempo, dato che sembra essere questo quello che vogliono, non avere un rapporto sincero, dato che appena sei debole ti uccidono con un coltello, e quando intendo debolezza intendo problemi seri. HO visto più donne dire ad una persona con problemi momentanei "non ti amo più" che in altri periodi, quindi come dire....non mostratevi deboli davanti al nemico, poichè l'amore è una guerra. Alla fine vice il più forte, ed essere b######i lo si diventa, grazie anche alle donne ed alle delusioni che ci fanno provare. Noto molti amici che hanno subito delusioni e sono divenuti veramente str0nzi, ma successivamente hanno creduto ancora in un amore....puntualmente deluso. Qunidi evitiamo delusioni, l'anima gemella non esiste, dato che l'uomo non potrà mai comprendere una donna e la donna non potrà mai comprendere un uomo, baasta essere solo consapevoli dellla grande menzogna e via che inzia il gioco.. Ciao ciao |
| balis martedì 25 gennaio 2005 11:45 | 34/51 |
| eh no, luka ! nessuno, auspica un amore senza litigi o perfetto! in quanto esseri distinti le due metà della coppia sanno per certo che ci sono e ci saranno delle differenze e delle incomprensioni! l'amore che auspichi te è una chimera che nessuno cerca poichè anche nelle relazioni vitalizie , quelle che durano finchè morte nn li separi, ci sono delle litigate ed è qui che si elegge l'amore : nel saper andare oltre le differenze e le incomprensioni, nel saper superare le difficoltà insieme e nell'andare avanti seguendo la stessa strada e decidendo insieme ogni deviazione! e questo nn è assolutamente utopico! Come nn è assolutamente impossibile reagire di fronte ad un calo di interesse! Il fatto di fare gli str0nzi è insito nella natura umana, a volte lo si è con gli amici altre con i familiari ma difficilmente lo si è con la partner! se si riuscisse ad esserlo anche con lei nn si farebbe nessuna violenza al nostro modo di essere, bensì si amplierebbe ciò che è nel nostro carattere anche ad un campo dove nn siamo solito farlo! ma in fondo siamo esseri umani con la ns forza e le ns debbolezze! saper fare di una debbolezza una forza nn può che completarci! e poi , in fondo, se una donna è innamorata basta poco per farla insospettire o per attirare le sue attenzioni! senza ricorrere a atti di palese str0nzaggine!! se poi vai ad analizzare chi è che crede nell'amore eterno? normalmente chi ha avuto esempi d tale amore, o ne ha visti ! io ci credo perchè so che esiste e vivrò alla ricerca di quello che è stato per la mia bisnonna o per altri conoscenti l'amore eterno, quello che è durato fino alla morte! diverso il discorso religioso perchè nessuno ci testimonia cosa ci sarà dopo! quella degli dei è una credenza che nasce con l'uomo e la sua incapacità di dare spiegazione ad alcuni fenomeni! di quì la necessità di dare un nome a questi avvenimenti che , all'apparenza, nn avevano spiegazione e la conseguente nascita di dio e degli dei! ma un conto credere nell'amore sapendolo perfetto nella sua imperfezione e un conto è vivere in nome di una cosa di cui nn si ha pecezione ma che ci è data per valida da altri ,senza prove, ma solo come credenza! balis |
| SEMPLICE martedì 25 gennaio 2005 12:46 | 35/51 |
| Come dice quella vecchia canzone, voi parlate da uomini feriti... ma mi dispiace che pensiate queste cose... la sofferenza in amore non è nè uomo nè donna... fa parte dell'amore stesso, quando il sentimento è così forte ci si mette tutto in gioco.. per questo poi quando le cose non vanno come ci aspettiamo, la sofferenza è grande... è "direttamente proporzionale" all'amore stesso. Io sono stata fidanzata per quasi 6 anni, ho dato tutto per quella storia, ho cercato di fare del mio meglio perchè andasse tutto bene... ma non è servito, anzi, ho solo prolungato le cose per niente. Lui mi amava, a modo suo, e per questo io ho resistito tanto, ma aveva un carattere impossibile... permalosissimo, mi ha lasciata una miriade di volte per c#####e, poi tornava... ridiventava il ragazzo che avevo conosciuto, dolce e premuroso, innamoratissimo mi riempiva di attenzioni, poi dall'oggi al domani, bastava un malinteso per lui per rimettere in gioco tutto il nostro rapporto... direte voi... " Il classico s#####o! Perchè ci stavi?" ... perchè mi amava, e me lo aveva dimostrato... ma nonostante avesse quasi 8 anni più di me, era tremendamente infantile, mi dimostrava i suoi sentimenti con facilità perchè di carattere dolce e affettuoso, ma crollava davanti alle difficoltà, di carattere insicuro non aveva fiducia neanche in me.. a parole si, ma al momento pratico crollava.... e questo è stato veramente quello che mi ha fatto decidere... senza fiducia, l'amore non regge da solo... E' stato lui poi a lasciarmi, l'ennesima volta per l'ennesima c#####a... quando è tornato però, io non c'ero più... lo sapeva, glielo avevo detto tante volte... non poteva fare così come voleva.. andare, tornare, promettere... promettere cosa? E così ci siamo lasciati... io ancora innamorata ma consapevole che non sarebbe mai cambiato, che non avrei mai potuto fare affidamento su di lui, che non avrebbe mai avuto la fiducia in me così come si dovrebbe tra "compagni di vita"... anche lui innamorato non si aspettava forse che prima o poi io avrei ceduto, che non ce l'avrei fatta a resistere ancora, alle mie parole non aveva mai dato peso più di tanto.... E' stata dura resistere.. dirgli di no, con quei suoi occhi che supplicavano, che io amavo ancora tanto... ma io davvero, non ce la facevo più... stavo male... ero arrivata ad un punto che non sapevo se era peggio soffrire con lui o senza di lui... l'unica cosa che mi ha convinta era stata che, ci fosse voluto anche un sacco di tempo, prima o poi sarei stata serena... con lui sapevo che sarebbe stato sempre uguale. Scusate se mi sono dilungata troppo... quando ricordo, tutto diventa estremamente chiaro, vicino.. è passata, ma non dimenticherò mai quei momenti. Ragazzi... io ho imparato molto da questa storia, pensavo di aver buttato letteralmente nel Water 6 anni della mia vita.. avete avuto delle esperienze in qualche modo simili alla mia, forse anche voi avete la sensazione di aver buttato parte della vostra vita ma non è così... col tempo l'ho capito. Non dovete cambiare, io ho letto tanti vostri interventi, tanti post, siete persone sensibili e intelligenti, perchè mai dovreste comportarvi da s#####i per farvi amare/rispettare dalle ragazze... sarebbe un vero peccato, lasciate perdere quel genere di fanciulle ( tanto le riconoscerete dall'"odore" ormai), tenetele come amiche se vi va, ma una ragazza che sa apprezzare l'onestà e il vostro amore, qualcuna che via amerà davvero per come siete, che non ha bisogno di strani stratagemmi di conquista... la troverete di sicuro e quando questo accadrà, sentirete una sensazione meravigliosa riempirvi il cuore. Aggiungo solo un'altra cosa... forse gli s#####i riescono anche ad attirare alcuni tipi di ragazze, ma... siete sicuri di desiderare quel tipo di donna al vostro fianco? Vi abbraccio. Semplice Scusa Balis... in parte mi ahi anticipato, ho dovuto interrompere il messaggio un paio di volte e nel frattempo hai inserito anche il tuo!!  |
| Luka martedì 25 gennaio 2005 15:15 | 36/51 |
Il 25/01 11:45 balis ha scritto:Credo che tu mi abbia frainteso.. sono d'accordo con quello che dici, ma io ponevo in dubbio un altra situazione, ovvero quella in cui i problemi non ci sono affatto, ed il problema è proprio questo. ci sono persone che se non ci sono problemi alla lunga si annoiano, e finiscono per crearli, oppure si interessano ad ltro/i.. ora, tu dici che fare gli str0nzi ogni tanto non è un dramma.. sono d'accordo. Ma se una persona non volesse farlo? perchè dev'essere costretto a farlo per tenere stretta a se una persona? è una questione più morale che pratica, lo so, ma è innegabile che in amore succedano queste cose, e allora mi chioedo fino a che punto si è se stessi, e fino a che punto invece si interpreta un ruolo.. Il 25/01 12:46 SEMPLICE ha scritto:si, senza dubbio sono d'accordo anche con te.. però ciò di cui parlavo io non era il caso della persona str0nza, bensì quello della persona dolce,corretta, che una volta ogni tanto si trova costretto a fare lo str0nzo anche senza volerlo. Tu dici che ci sono persone che non hanno bisogno di bastonate, neanche una ogni tanto? Se il tuo ragazzo non ti avesse mai,dico mai fatto soffrire, tu ne saresti stata altrettanto innamorata dopo tot anni? non lo so.. |
 | napulitanboy martedì 25 gennaio 2005 15:22 | 37/51 |
Il 25/01 15:15 Luka ha scritto:Guarda il tutto sotto un altro aspetto... Se l'essere se stessi implicasse, ogni tanto, anche l'interpretare ruoli?? Se ci pensi bene, è la soluzione più logica, quella + valida...quella che + s'avvicina alla verità... Nn dico che sia così...ma credo che per certi versi le cose nel nostro inconscio vadano in questo modo.. |
 | gloria martedì 25 gennaio 2005 17:31 | 39/51 |
Il 25/01 15:15 Luka ha scritto:Ci ho pensato tanto anch'io con la mia ultima storia, ero combattutissima nell'ultimo periodo, non sapevo se fare quello che mi diceva il cuore o quello che mi dettava la ragione ed anche quello che gli avevo detto. Bhe essere se stessi non credo abbia molto senso come affermazione, sempre che non si finga palesemente. In quell'occasione sono stata me stessa, cioè ho deciso cosa dovevo fare e l'ho fatto, certo avrei potuto agire diversamente ed ora la situazione tra noi sarebbe stata sicuramente diversa (in bene o in male...chi può dirlo!). Capitano volte in cui ti trovi difronte a situazioni che come risoluzione hanno o il comportarsi "istintivamente" o mettere in pratica piccole tattiche (i famosi calcolini, se io faccio così lui reagisce colì.) li sta alla tua coscienza decidere, se essee "vero" o "costruito". Forse ho delirato, ma spero che il senso si sia capito. glò  |
| Luka martedì 25 gennaio 2005 17:47 | 40/51 |
| aspetta, chiarisco un attimo cosa intendo dire per essere se stessi. essere se stessi per me significa fare ciò che si vuole fare. Se voglio fare tattiche e le faccio sono me stesso, mentre se le faccio a malincuore non sono me stesso, tutto qui. quindi il problema di cui sopra parlavo si riferisce a chi si sente forzato negli atteggiamenti da prendere, non a chi li assume di sè tranquillamente.. |
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