Frasi.Net
       

Tu sei qui: Frasi.net » frasi » cerca » contro natura

Cerca contro natura nelle poesie

archivio frasi | autori | classifiche | commenti | cerca | scrivi frasi

ATTENZIONE
La seguente parola è stata ignorata perché molto comune:
contro.

Sono presenti 284 poesie. Pagina 12 di 15: dalla 221a posizione alla 240a.

Criteri di ricerca



 
categoriapoesie












 
qualsiasi
 
qualsiasi
 
giornoqualsiasi































 
mesequalsiasi












 
annoqualsiasi


























voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

terremoto

all'improvviso sembra che la testa gira come una trottola,
e manca il respiro, fuori senti come un grande vento, che avvicina a te
e il pavimento pare sfuggire da sotto i tuoi piedi,
paura, spavento, timore, panico, orrore, sgomento, sbigottimento!
Tutto si muove, le porte si aprono e chiudono da sole,
a volte si rimane fermi, come dentro un incubo, dopo avere sentito
il boato prima che tutto si muova, e pare essere sospesi nel vuoto
il terrore avvolge il tuo corpo, senti che non sei piu, sul palmo della mano di Dio.
e gridi senza voce, "dove sei mia speranza, mio conforto, mia consolazione?"
chiami anche l'angelo protettore, il cuore batte impazzito,
ascolti la belva indescrivibile, sotto i tuoi piedi e capisci che è imbattibile!
bastare trenta secondi e muori! morire sotto le macerie della propria casa
dopo vibrazioni intense, forse sono i sospiri del terremoto,
chiami Dio perchè è il tuo primo pensiero.
Il terremoto vibra come le onde del mare, con rombi, boati, schiocchi
oppure è come un vento impetuoso, o un esplosione o un colpo di arma,
senti di essere il nulla e impotente, piccolo in questo universo,
l'energia dell'universo è qualcosa che nessuno può spiegare,
il terremoto è solo una piccola parte di essa!
Noi italiani dobbiamo convivere con questa bestia terribile,
da millenni, piangere e ricostruire, abbiamo imparato che
il terremoto è nella natura stessa....

daniela cesta

segnalata da daniela cesta domenica 30 ottobre 2016

stelline voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

difendiamo il nostro pianeta

il soffio del vento scuote le fronde della foresta
tutto vibra con armonia, in questo fine primavera,
la stagione è quasi giunta al termine,

tutte le cose passano e vanno, inesorabilmente
siamo noi che, dobbiamo gustare ogni attimo fuggente
respirare la vita, ogni istante del nostro vivere,

ogni cosa è armonica, dolce, eufonica
la natura è straordinaria, in lei, non c'è nulla di sbagliato!
tutto è bilanciato, equilibrato, misurato, proporzionato, regolare

aggraziato, amabile, elegante, gradevole, leggiadro, soave
incomparabile bellezza del creato, il nostro pianeta è strabiliante,
ma per coloro che hanno rovinato la leggiadria di questo corpo celeste

non hanno avuto rispetto delle acque, delle foreste e degli animali,
ogni giorno è per loro, monotono, noioso, tedioso,
non sentono il sussurro degli alberi, il respiro del cielo,

loro vivono solo per ricercare beni e piaceri materiali
sono poveri di spirito, il loro cuore è arido e brullo,
non ha luce che splende, i loro occhi sono inespressivi.

Sono già morti, prima ancora di morire.

daniela cesta

segnalata da DANIELA CESTA martedì 7 giugno 2016

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

tuoni e fulmini

tuoni e fulmini....
mentre io ero dentro la foresta
e il vento avvolse me carezzata dalle prime foglie cadenti,

uno scoiattolo nero con la coda pezzata di bianco
fuggiva saltando da un ramo all'altro,
e il cinghiale correva con il suo grugnito,

la cicala smise di frinire e la rondine di garrire,
il tuono rimbombante nel cielo intimorisce tutti
anche me che comincio a correre

mentre le minacciose nuvole nere
sembrano dire che la stagione estiva
percorre il suo ultimo tempo.

il mio pensiero vaga tra quelle nuvole,
sugli alti monti colonne di acqua dal cielo
spettacolo eccezionale il cielo sembra di mille colori,

inconfondibile esibizione della natura,
melodia delle foglie nel vento ancora caldo
cantano e rispondono al cielo,

parole misteriose e affascinanti che
conquistano il mio cuore, per sempre.

daniela cesta

segnalata da DANIELA CESTA martedì 30 agosto 2016

stelline voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

primavera

la fine del giorno è la piccola luce all'orizzonte
che sembra sorridere leggera, nel tramonto di primavera
parla il cielo con soavità, piccole frasi dolci e importanti

tutto è verde che scintilla, nato a nuova vita
la rinascita della natura nessuno può fermarla
profumi, aromi, cinguettii, voli in libertà,

le farfalle vagabonde volteggiano sui fiori
fiere della loro bellezza colorata
lombrichi, cardellini, lucertole,

tutti sono eccitati e indaffarati
le formiche hanno iniziato il loro interminabile lavoro
e i grilli e le cicale hanno iniziato il canto che ci accompagna

questo tempo dona la voglia di vivere, di sorridere
di amare, di fare mille cose, di osservare e fare niente
come lo scoiattolo su e giu tra gli alberi.

la primavera è il tempo che dona energia a tutti,
speranza, fantasticheria, fiducia, auspicio,
non è una chimera...

daniela cesta

segnalata da daniela cesta domenica 21 maggio 2017

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

GUERRIERO

la mia terra era meravigliosa, infinità
praterie che brillavano, sotto raggi cocenti di sole
una vita molto dura, ma vivevo libero.

non ero soggetto a nessun dominio o autorità
come ora:oppresso, soggiogato, sottomesso
rispettavo le regole della natura, avevo cura di lei

mi chiamavano selvaggio, perchè vivevo indipendente e sovrano
odiavano me, perchè appartenevo, a una civiltà arretrata
ero per loro un animale, la peggio delle bestie.

il vento della prateria è mio amico, come l'acqua dei fiumi,
le radici degli alberi, sono piantate nel mio cuore
le stelle del cielo si specchiano nei miei occhi

un tempo ero un guerriero, adesso non lo sono, piu
sono diventato l'ultimo uomo del mondo,
non ho piu una prateria, un cavallo

non vedo piu il sole che scompare all'orizzonte
non sento piu il vento che dava energia e spronava
con le sue infinite sensazioni misteriose

adesso non ho piu, neanche una lacrima da versare.

daniela cesta

segnalata da DANIELA CESTA sabato 27 maggio 2017

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

il tempo

il tempo è un dono di Dio!
e un giorno chiederà a noi
l'uso che ne abbiamo fatto...
la nostra porzione temporale
chiusa entro limiti, assegnati dall'eterno,
baloccarsi, gingillarsi, oziare, trastullarsi
questo è sprecare, la nostra epoca,
osserviamo intorno a noi, sorridiamo

a chi ha bisogno di un poco di grazia, bellezza, luce, luminosità,
dare qualcosa al povero, consolare chi ha bisogno
godere della natura e proteggerla,
amare gli animali e le persone, Dio aspetta il nostro cambiamento
da tempo al tempo, con infinita pazienza,
aspetta il momento opportuno, in cui torniamo a lui,
amiamo il nostro tempo e l'umiltà sia la nostra virtù,
adoperiamo, la nostra era, con perspicacia,

perchè l'eternità è senza tempo, le possibilità sono finite.

daniela cesta

segnalata da daniela cesta domenica 1 gennaio 2017

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

LA MIA QUERCIA

la mia quercia dorme sotto la neve
nel freddo e nel gelo, nel silenzio assordante
come anima eterea che aspetta una grazia

ascolta i palpiti che provengono dall'universo
in quel cielo freddo dove i suoi rami si ergono
come braccia che cercano amore

ella ascolta ciò che il cielo dice
quello che le persone non ascoltano
presi solo dalle cose, esteriori dell'umanità

la quercia sembra morta, ma riposa nella solitudine
dell'inverno, nel raccoglimento interiore
di consapevolezza, solo a coloro che, cercano la natura

saggezza e protezione, scaturisce da una quercia
nel gelo del bosco, aspetta una carezza d'amore
in quel tocco magico, dona la sua energia

che arriva diretta dentro di noi, regalandoci
enzimi invisibili e potenti, amo l'essenza del silenzio
anche nel pieno dell'inverno, nel bosco.

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA venerdì 19 gennaio 2018

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

le foglie

Il vento fa vibrare le foglie
bagnate di pioggia
una danza di verdi, gialli e rossi
su di un cielo grigio
Si flettono i rami sottili
alla sua tenera carezza
e le foglie si lasciano docilmente
trasportare nell'aria sospinte
dal soffio amico
dolcemente si adagiano ai piedi
della loro madre
con immutato amore
ognuna ritrova il suo posto
in un variopinto tappeto
morbida coperta per le sue radici
amorevole riparo per la terra
sostegno per l'inverno che verrà
e tra stormi di uccelli
in cerca di altre mete
la natura si prepara al riposo
tra le calde sfumature dell'autunno.

Neris

segnalata da neris domenica 22 ottobre 2017

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

febbraio

nel cuore dell'inverno assaporiamo
l'espressione crescente del fantastico
umore di questa stagione fredda,

la tenua luce della bellezza
nella natura dormiente e il suo
rimbombante silenzio. Con la pioggia

che picchietta sui vetri, battiti che
donano serenità, pace, tranquillità,
giova al nostro spirito meditativo

come un magico benessere di bontà
e di fantasie inesauribile, illusioni
che fanno bene all'anima.

Il nuovo mese è arrivato con la pioggia,
neve, vento, ma le sue ore di luce sono piu lunghe,
e Eolo sembra sussurrare che la vita

ricomincerà a breve nei prati e nei boschi.
Qualche viola è comparsa, negli angoli piu riparati
del giardino, una timida margherita e una sofferente viola

per rallegrare coloro che si amano,
nel giorno di san Valentino, che questo mese
corto e pungente racchiude, in uno dei suoi giorni,

ma se in una notte limpida, potremo guardare il firmamento
in direzione nord, godremo, della visione del
Grande carro dell'orsa maggiore!

Febbraio sarà per tutti gioioso, benedetto e zuccheroso.

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA venerdì 2 febbraio 2018

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

IO L'HO CHIATO "SENTIERO DELLE QUERCE"

c'è un sentiero che sale e scende
sotto il pendio della montagna,
io l'ho chiamato "sentiero delle querce"
è il mio sentiero dove io cammino
i miei occhi lo vedono affascinante e misterioso
le maestose querce sono impressionanti in ogni stagione
felpate in inverno, vivaci in primavera, fruscianti in estate,
piangenti in autunno, ma sempre riservate.
Conosco ogni angolo, ogni nascondiglio di questo
meraviglioso sentiero, gli animali che lo attraversano
conosco le loro impronte, dove si dirigono,
è la mia magica mulattiera sperduta che parla,
chi la vede così solitaria non la guarda nel profondo,
io sento il mormorio degli alberi, dei cespugli
dei fiori in primavera con le prime foglie,
nel crepuscolo arriva anche qualche angelo che vola leggero
vibrante di armonia, mentre passa l'orso con i suoi cuccioli,
il lupo che insegue la sua femmina, scoiattoli intraprendenti,
lepri e volpi che corrono, cinghiale che scava, il superbo cervo
che con la sua solennità ispira riverenza!
Ma c'è qualcosa di piu magico nel mio sentiero,
gli gnomi, folletti, fatine lucenti, fasci di luce bianca
arcano, enigmatico, impenetrabile, che affascina me
figure invisibile che sono dietro di me, mentre cammino,
forse frutto della mia fervida immaginazione!
La mia fantasia che vola sulle ali di un falco tra
i rami alti delle bellissime querce che io amo,
un mondo misterioso e fantastico, dove regna la legge della natura. Immaginazione del mio amore per loro?
Per questo io mi arrabbio molto, quando qualcuno taglia
una quercia per riscaldarsi in inverno.

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA martedì 5 febbraio 2019

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

PER TUTTI I NOSTRI DEFUNTI

Dio sapientissimo e Santissimo,
nonostante l'immenso dolore per
i nostri cari defunti, noi continuiamo
a benedire la vostra Provvidenza.

Accogliete nelle vostre braccia
tutte le anime benedette, avvolgetele
di Divina Misericordia, con la Madre Celeste
l'amorosa consolatrice di tutte le genti

sia vivi che morti, consolerà le famiglie
rimaste su questa terra. Possa la Vergine Maria
offrire a Dio, la passione, il sangue preziosissimo ,
la morte del suo divin figlio e di tutti i giusti, per

le anime che salgono, verso il cielo, possano
contemplare il volto di Cristo Gesù e sollevare, consolare
le loro famiglie, da tutte le pene dolorose per il distacco.
Santissima Trinità ricordatevi di tutte le anime dei defunti

che furono battezzate nel vostro nome, esse hanno creduto
e sperato in voi, dona a tutti i defunti, di vedere
ciò che credettero, di ottenere ciò che sperarono
e godere in eterno di ciò che amarono.

E noi che rimaniamo ancora in questa vita faticosa
il loro ricordo ci aiuti a ben vivere e ci preparino
a ben morire, perchè se ne piangiamo la perdita secondo la natura
ne invidiamo la sorte secondo la fede.

Che ogni morte sia utile, per la conversione dei peccatori,
ogni anima celestiale possa vivere nell'eterna
beatitudine.

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA sabato 3 novembre 2018

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

from sunrise to sunset

Passing time morning to sunset
is all a matter of mindset ,
what to do or not , the quandary i face ,
shall i take a long walk at a fast pace
or sit and write poetry of calico and lace.

Changes in Nature i love to see ,
a powerful mistral embraces me ,
invisible , strong , and ominous clouds
darken the light on dawn's brow.

Summer's end is here again ,
And fall is with us when
golden colors are close at hand
and soon frost will cover the land.

Petals float from a summer rose
as the first frost nips at your nose.
my cold breath flies into the sky above
i feel a warmth filling my heart with love.

Beautiful , solitary thoughts in wind aflutter.
Harmony and calm from yellowed trees a-color
the natural course of life my fascination rife
keeping me free from storm and strife.

Running with the wind , bushes , dead limbs traversed
i listen to the loneliness of the universe
and i find my love for all things in creation
will breathe forever into my mind inspiration

DANIELA CESTA

segnalata da DANIELA CESTA venerdì 9 settembre 2016

stelline voti: 1; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

preghiera

Eterno Dio sapiente e santo,
accogliete nelle vostre braccia,
le anime di tutti i giovani morti prematuramente

mentre i loro genitori, nonostante il loro immenso dolore,
continuano a benedire, la vostra provvidenza,
e voi, Padre nostro celeste, nella vostra dimora, date accoglienza

a questi giovani che, per malattia, o droga, o incidente,
sono arrivati in cielo verso di te e cercano la vostra Divina Misericordia,
e mandate Maria, la consolatrice degli afflitti, a consolare i loro genitori, sulla terra,

Maria offrirà a Dio la vita, la passione, il sangue prezioso e la morte,
di suo figlio Gesu Cristo e di tutte le persone giuste, della terra,
per tutti i giovani e i bambini che, sono volati in cielo, spezzando la loro vita,

Santissima Trinità, ricordatevi di tutti i giovani morti,
battezzati nel tuo nome, ma anche di tutti gli altri,
hanno creduto e sperato in voi, luce dell'universo,

possano ottenere, quello che sperarono, vedere ciò che credettero,
godere in eterno, quello che amarono, e usufruire della eterna beatitudine,
che queste morti giovanili, possano convertire tanti peccatori,

e noi che restiamo sulla terra, la loro memoria, sia per noi un esempio
per vivere, nella mitezza, generosità, altruismo, pietà e ci prepari
a ben morire, perché, se noi piangiamo la perdita, secondo la natura,
ne invidiamo, il loro destino, secondo la fede.
Grazie.

daniela cesta

segnalata da DANIELA CESTA domenica 25 ottobre 2015

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

Lui sta per tornare

siamo nell'apocalisse, ma non tutti credono,
questo pianeta è quasi distrutto,
mari e fiumi inquinati, siccità e uragani travolgenti,

i ghiacciai si sciolgono, le temperature sono piu calde,
popoli che uccidono in nome di Dio!
Popoli che fuggono da un continente all'altro!

E la natura che diventa sempre piu brutale!
Sulla terra regna il terrore, stupri, violenze,
stermini, genocidi, stragi, pedofilia,

mercanti di organi, mercanti di bambini e donne,
furti, ladrocinio, rapine, saccheggi,
imbrogli, frode, truffa, speculazione,

taglieggiamento, estorsione, malversazione
contro i piu deboli e i piu miseri della terra!
Noi cristiani siamo perseguitati e uccisi,

ancora in questo tempo i cristiani sono sempre martiri!
I cristiani sono odiati, rapiti, torturati, mutilati,
in tutto il mondo! Gesu Cristo è odiato, deriso, schernito,

tutto questo è scritto nell'apocalisse ed è quello che sta succedendo,
ma....solo noi cristiani sappiamo che, Gesu Cristo tornerà
molto presto sulla terra.

Per questo motivo noi siamo tranquilli e gioiosi,
nell'attesa di Lui.

daniela cesta

segnalata da daniela cesta venerdì 22 gennaio 2016

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

la solitudine

il colore della solitudine è il grigio,
non bisogna averne paura,
la solitudine può essere quieta, gioiosa, tranquilla,

la solitudine è libertà dello spirito e della mente,
fare quello che, piace a noi stessi
orgogliosamente soli, con i nostri pensieri

la solitudine arricchisce, con la contemplazione,
possiamo brillare come le stelle nel cielo,
gli astri brillano nel vuoto, solitari,

la solitudine non è abbandono, isolamento, lontananza, ritiro,
essere soli, può arricchire la nostra anima,
la solitudine ama l'amicizia, la compagnia e le risate,

ma, il solitario ama vivere, solo nella sua casa,
ma, esistono anche persone che, non amano essere soli,
per loro il silenzio è orribile, e devastante,

sentono incomprensione, sofferenza nel loro cuore,
smarrimento nel nulla...e piangono.
Io dico:amate la vostra solitudine!

riempirla con pensieri positivi, fare ciò che desiderate,
non avete obblighi con nessuno e nessuno può dire a voi
quello che dovete fare o come dovete vivere..

la solitudine è soggettiva, conosco delle persone che,
sono sempre in compagnia, eppure sentono di
essere soli, anche in mezzo alla gente.

Io amo i miei momenti solitari, canto, rido,
ascolto musica, scrivo, ho cura di me stessa
amo la natura e amo Dio.

daniela cesta

segnalata da DANIELA CESTA giovedì 26 novembre 2015

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

IL SOLE SI CHINA NEL LAVANDETO

Quando il sole si china e il giorno svanisce,
il lavandeto un altro incanto fiorisce.
Non più viola acceso, ma ombre e mistero,
sotto un cielo di stelle, un buio sincero.

Il campo si veste di blu quasi nero,
un viola soffuso, un timido velo.
Le forme si fanno sagome, lievi e sognanti,
giochi d'ombra danzano, lunghi e incantati.

È allora che il profumo, più intenso si spande,
una bolla d'aroma che l'aria comanda.
Con terra umida e erba, la notte respira,
ogni essenza si fonde, l'anima inspira.

Non più api in volo, né venti frettolosi,
solo un silenzio sacro, dolcemente prezioso.
Il grillo che canta, la civetta che chiama,
lo scricchiolio tenue che il cuore richiama.

Pace profonda discende, la calma ti avvolge,
ogni pensiero nel buio si scioglie.
Con la natura ti senti unito e lontano,
dal fragore del mondo, da ogni suo affanno.

Il cielo stellato, sopra il viola quieto,
ti ruba il respiro, un segreto discreto.
Non solo un paesaggio, ma un'emozione pura,
un'immersione che l'anima cura.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta mercoledì 23 luglio 2025

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

Amore Senza Rughe

Amore Senza Rughe

Ho viaggiato tra le tue calde mani,
negli oceani di fioca neve al soffio,
sul suolo erto della peritosa verità,
che travolge nel risveglio delle iridi,
alle emozioni che esplodono
in gemiti.

L’impeto del cuore scorre d’ebano
tra le tue gote pallide, alla natura
che colora percezioni svelate
senza ascolto, danzando tra le labbra
stinte dal mare d’amore
che racconta.

Ho viaggiato nei giorni dei tuoi occhi,
senza meta che sciolga l’avvenuta
dei rupi e sterpaglie nelle meraviglie,
che attraversavano magie e ruscelli
nei respiri dei fiori che coglievamo,

selvatici, selvatici come i nostri cuori,
come i nostri sogni,
senza fiato velato.
Viaggio ancora accanto a te: l’eterno!
Con fede al dito che tradisce confesso ogni tabù, in anima e corpo, senza fine.

Libertà è questo amarci senza rughe
che feriscono l’amore incontaminato
della nostra alba in rinascita eterna.

Laura Lapietra

segnalata da Laura Lapietra martedì 22 luglio 2025

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

ECHI D'INVERNO E SILENZI

Tempeste di vento, un diluvio batte forte:
così l'autunno fugge rapido e possente.
L'inverno incalza, il Natale è alle porte,
giornate cupe avvolte in nebbia gelida e silente.

I colori si sfumano in un paesaggio brumoso,
specchio fedele del nostro spirito sonnolento,
che cerca rifugio, caldo e misterioso,
vicino al fuoco, avvolto dalla sola fiamma, lento.

I pensieri si accavallano e poi si distendono,
fino a placarsi nell'oscurità profonda,
mentre armonie segrete dalle foreste ascendono,
dal mormorio dei torrenti, dove l'acqua abbonda.

L'onda impetuosa, gonfia, sulle rocce scroscia,
come una spuma magica, di una bellezza estrema;
è il velo d'argento di una Fata che s'affloscia
per rivelare la forza che in ogni goccia trema.

Gli alberi paiono assenti, in un sonno mortale,
ma la linfa vitale nel profondo è più viva:
i suoi enzimi segreti pulsano in un rituale.
Ne ascolto il richiamo, la sua energia giungeva...

Respiro il loro mistero, la loro antica aura,
e il cuore ne è avvolto in un silenzio sacro.
È la pace che irrompe nella natura pura.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta domenica 5 ottobre 2025

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

L'ECO DEL CUORE

Amo le stagioni, vivo in simbiosi pura,
il mio cuore è un battito della Natura.
Amo i suoi respiri, l’eco che si espande,
e il frusciare d'oro sotto i piedi, tra le lande.
Amo l'Autunno, che in un velo tinto
ricama sentieri e un silenzio distinto.
Ogni foglia che cade è un addio soave,
e un sussurro del bosco, quieto e grave.
?Amo l'ebbrezza, la vivacità improvvisa
della Primavera, che ogni stasi recisa.
Come una Dea, torna a risplendere in festa,
sugli alberi nudi, la chioma ridesta.
Fa crescere i fiori, gemma e fiorisce,
di ogni colore che l'anima ambisce.
?Amo l'Estate, l'ardore del sole nel giorno,
e vivere fuori, nel pieno contorno,
dall'alba al tramonto, finché il cielo è blu scuro,
respirando l'aria, un piacere sicuro.
E amo l'Inverno, la bellezza che incanta,
la sua luce silente, che mai mi spaventa.
Amo la pioggia, il vento, il battito lieve
della grandine chiara sul tetto che piove.
Benedetta è la neve che scende e che imbianca,
come la pioggia estiva che la Terra non è stanca
di bere a grandi sorsi, sete mai doma,
e un profumo di vita che da tutto risuona!

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

pensiero pomeridiano sotto il coronavirus

Nel silenzio di primavera, in un pomeriggio assolato
sono in ascolto, del cinguettio degli uccellini
il garrire festoso, di uno stormo di rondini

ma il suono melodioso di una cinciallegra
mi fa voltare verso un albero, armonia variegata
da suoni diversi, a seconda delle situazioni.

il canto musicale di una capinera è inconfondibile,
ella non canta quando è in volo, ma mentre è su un ramo,
ferma e tranquilla , allieta soddisfatta coloro che l'ascoltano.

Ma all'improvviso il canto del rondone, acuto, stridulo,
molto lungo, essi sono sempre in volo,
si posano nei nidi solo per deporre le uova,

dunque se vedete un rondone in terra, aiutatelo perchè
significa che è in difficoltà! Ohooo sento il cuculo con il suo verso ritmato, cu cu...cu cu, amo il cuculo, il suo canto accompagna me

da quando ero bambina, allorchè mia nonna,
raccontava filastrocche su di lui, maggio e il canto del cuculo,
sotto il caldo sole lucente e caloroso

nelle giornate lunghe dove sembra che,
il sole non tramonti mai, tra sbuffi di vento dispettoso,
nuvole ballerine e il verde smeraldo

che riempie i nostri occhi e colma il cuore di gioia.
Il virus uccide gli esseri umani ma non la natura
che rimane intatta, nella sua bellezza di sempre.

DANIELA CESTA

segnalata da daniela cesta venerdì 1 maggio 2020


1 ... 10 11 12 13 14 15

 


Puoi eseguire la ricerca nel sito anche tramite Google:

Ricerca personalizzata


© 2000-2025 Frasi.net
Per contattarci o saperne di più sul sito vieni al CENTRO INFORMAZIONI

78 ms 22:23 22 122025 fbotz1