In questa categoria oggi sono state inserite 30 poesie.
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NELLA NATURA
delizioso camminare nella natura
nutre l'anima con leggerezza
mentre la serenità inonda lo spirito,
si diventa protagonisti di un dipinto vivo,
liberi, senza pesi, la fantasia vaga leggera
prendere per mano tutte le creature,
quelle reali e quelle che senti,
che tanto danno e nulla tolgono.
Un sentiero che si può trovare nelle favole,
e rimane in noi in ogni stagione della nostra vita.
Non dobbiamo mai perderlo, in una flessuosa atmosfera
o in un avvolgente autunno, mentre le gioie e dolori si alternano.
E' la nostra altalena di vita, non facciamoci stracciare
l'anima da nessuno! Sediamoci ai piedi di una quercia,
e godiamo delle immagini bucoliche, nitide, suggestive
alberi maestosi come si può non amarli? Così piene di
presenze, suoni, bolle magiche e trasparenti, benessere
che entra dentro di noi. In simbiosi con la natura,
riusciamo ad ascoltare Dio.
segnalata da DANIELA CESTA lunedì 26 settembre 2022
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Haiku
Fronde bronzate -
sbuffi d'aura le spoglia
caterve secche
©Laura Lapietra
segnalata da Laura Lapietra mercoledì 21 settembre 2022
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amare
"amare...
bhe a me pare proibito
amare un tempo di una donna dolce
amare con la rosa e un fazzoletto che cade
amare e la gentilezza di un tempo passato
amare
bhe a me pare proibito
il tempo delle rose senza spine
il tempo delle danze notturne
le danze di pianti muti e silenziosi
amare
bhe a me pare proibito
e quel 26 gennaio..di un cervo passato
e quelle parole dure della gente fenminile
e quel soffrire per non poter baciare o abbracciare
amare
bhe a me pare proibito
e quel ti amo mai ricambiato
e quelle risate alle spalle
e quelle parole che ti devi sudare
by guido arci camalli
segnalata da guido arci camalli mercoledì 21 settembre 2022
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Poesia Haiku
Grigio settembre -
vigne di graspi viola
quadro d'epoca
©Laura Lapietra
segnalata da Laura Lapietra sabato 10 settembre 2022
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Mareggiata
Lo sguardo va oltre l’inverno
battendo sentieri fertili di reminiscenze.
Nell’animo il fragore di foglie cadute,
i passi stanchi di mio padre nella penombra.
Sconfinato e finito
come questi orizzonti che s’infrangono sulla scogliera
mi misuro con la crudeltà del silenzio.
D’improvviso mi ritroverò
fingendomi ancora in cammino;
Dove termina il crinale delle malinconie
Li inizia il mare.
segnalata da Sara martedì 6 settembre 2022
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