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categoria: poesie

ricordi

una notte a pensarti
una notte a sognarti.
notte di dolore
notte senza rancore.
il pensiero mi fa male ma nn importa
anke se la notte nn è corta.
ricirdi...ricordi gioiosi
ricordi dolorosi.
tt sn serviti
anke se ormai sn finiti.
ora vorrei kiamarti
ma posso solo pensarti.
nn risponderesti
e star male mi faresti.
rivoglio il ragazzo silenzioso
ke sembra sempre pensieroso.
voglio tornare
la ragazza ke via ha fatto andare...
avanti voglio andare
ma il pensiero indietro mi fa tornare.
tu forse x me niente hai provato
io invece ti ho sempre amato!
di nascosto ti ho amato
segretamente ti ho sognato
allegramente te l'ho comunicato
tristemente l'hai dimenticato.
purtroppo ora pox solo sperare
ke tu possa tornare.
nn accadrà
e l'amore piu nn proverà
nn posso costringerti ad amarmi
xk nn potresti piu ricambiarmi.
allora basta pensare
alla serata in riva al mare
basta pensare alla mattinata
d'amore ricambiata.
basta pensare al pomeriggo incantato
in cui mi hai amato.
c'è un alba e un tramonto
ma io nn lo sopporto...
l'amore mi fa soffrire
e il dolore capire
ke mi sn solo illusa
x un ragazzo ke mi ha fatto vivere in luce soffusa
e cm si dice cn amore
si prova tanto dolore.
10 anni insieme abbiamo passato
ma ora il sogno mio hai cancellato
ora finalmente ho capito...
e lui resta solo un ricordo scolpito.

io

segnalata da uccetta91 domenica 11 novembre 2007

stelline voti: 17; popolarità: 1; 0 commenti

categoria: Poesie

Piangi

Una lacrima,
scintilla nei tuoi occhi cupi di rabbia, di dolore
ti riga il viso segnando il suo passaggio
poi giunge alle labbra e con un rapido gesto la porti via,
nemmeno te ne accorgi,
scompare in silenzio portando con sè l'amarezza e il rancore che l'hanno costretta a spingersi al di fuori dei tuoi occhi,
della tua anima.
Lacrime che sgorgano impetuose dal profondo del cuore,
così amare
eppure così dolci,
così opprimenti
eppure così liberatorie.
Che poi a cosa serve piangere?
Serve a sfogarsi?
O serve ancor più a deprimersi?
E dopo che piangi... cambia qualcosa?
... forse, ma che importa...
le emozioni non hanno bisogno nè di ragionamenti,
nè di spiegazioni per esprimersi;
una frase,
un gesto,
un ricordo
e dentro esplode come un vulcano,
come un terremoto che devasta ogni cosa,
come un'uragano impossibile da fermare.
Emozioni
nient'altro che semplici, istintive emozioni
che quando non si riescono più a trattenere
si trasformano in lacrime.
Quindi piangi,
se sei felice,
se sei triste,
al culmine della gioia
o nel profondo della disperazione
piangi,
esprimi anche così le tue emozioni;
si, piangi!
Urla,
sgolati
e non preoccuparti di quello che pensa la gente,
piangi e dedica le tue lacrime al cielo.
Liberale e sentile come un fiume in piena che rompe gli argini,
come un'animale che corre selvaggio nella natura,
come un uomo che danza a piedi nudi.
Esprimi le tue emozioni...
è il solo modo che hai per esprimere te stesso.

Meleth

segnalata da Meleth mercoledì 22 dicembre 2004

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

Primordiale Amore

Primordiale Amore

È primordio assoluto
ogniqualvolta i nostri cuori colmi d'albore d'amore
si baciano
nei sospiri anelanti
per viversi
nello spazio del tempo.
Un'elio che ci solleva
nella idilliaca troposfera
senza crepuscoli di gineprai
a porre cinerei declini
in anticagli da poter estinguere
col nero grafite
del rancore in germoglio!
È trasporto di bagagli
di autentica voluttà
senza flemmatica posa
che induca a sopore
nelle stazioni dei sensi!
Oh... Il vero nome
del nostro peculiare amore
non ha origine di nota
e mai né avrà
su bocca d'uomo mendace,
è pura amaranta magia
in mutamenti
di rivoli dorati di emozioni
e gemme sfavillanti
di trepidazioni
sulle nostre pelli,
che come coltre
di porpora in merinos
ricopre scaldando
l'immensità abissale
dei nostri sentimenti,
bandolo di soluzione
per il nostro scintillante
plasma d'amore
a farlo sgorgare vivo
ogniqualvolta i nostri cuori
si fondono all'unisono
della calda felicità dipanata
come stelle tipo zero,
che oltre il Big Rip
non si estingueranno mai
di rifulgere l'uno per l'altra
a ogni occhi d'uomo
acrimonioso nella sua gelosia
egoista di filantropia!
Resteremo solo noi
ad abbandonarci primitivi
come infanti innocenti
fuori dal comune
a raccontare
che l'istintivo amore sarà incondizionato senza un fine,
inglobante eterno austro
nel perenne inesorabile volo
nell'emisfero del nostro
inusitato innamorato
perduto cuore.
©Laura Lapietra

Laura Lapietra

segnalata da Laura Lapietra sabato 6 gennaio 2024

voti: 0; popolarità: 0; 0 commenti

categoria: Poesie

Oltretutto Oltremondo

Oltretutto Oltremondo

E mi manchi ancora
carezza d'estate
di seta a fiori variopinti
di sussulti e bisbigli d'amore sulla mia rosea bocca
orfana di rugiada
del tuo ardore,
orfana di alacrità
nelle tue movenze,
orfana di quei fondali
nei tuoi occhi colmi
di buriana tinta di porpora,
vento caldo che incendia
il dolce miele
sulla pallida pelle mia
arsa di candore!
Ma il rancore
è un sandolino acredine
che mi porta in alto mare come vogatore vagabondo,
e possiedo un solo remo disuso arrugginito
di salsedine lacrime,
di quei sentimenti crisoberilli
da disperdere
nell'infinito azzurro
dove non puoi sentire
le urla disperate
dei miei lamenti,
non puoi percepire
quanto soffro la tua assenza, non puoi immaginare
quanto mi manchi ancora, oltre la tetra fine
di un tramonto dipinto
col guanto senza indulgenza sul cencio insensato
del nostro fato!
Oh no, caro amor
che il seno del mio livore
ho coperto di timide illusioni tra le frecce ammorbate d'ira. Oh no caro amore mio
non te lo dirò mai più
che ti amo ancor più del sole quando illumina
tutte le sue stelle
per farle sfavillare
al suo sguardo,
come le mie rosse gote
al tuo tenero sguardo
di predilezione!
E mi lascio perdere così,
tra scontrosi fluttui
e forse un'altra onda
mi travolgerà inghiottendomi nelle sue viscere
per assaporare la consistenza del mio essere
come hai fatto tu,
dopo aver rubato lene
a corde di arpa
e canto di musa
le perle della mia gioia
di cui mi cibavo per amarti! Oltremodo, oltretutto, oltremondo.

©Laura Lapietra

Laura Lapietra

segnalata da Laura Lapietra giovedì 21 luglio 2022


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