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NON IMPORTA

Non importa:
se ora mi odi, se sei arrabbiato con me,se mi hai cancellato dalla tua vita, dalla tua esistenza,dalla tua mente, dal tuo cuore, dalla tua anima,...............
Se hai cancellato il mio numero, il mio nome, la mia immagine, la mia amicizia, la mia esistenza, .......
Non importa se per te non esisto piu', se hai buttato i miei regali, le mie foto,i miei ricordi, ......
Non importa se hai cancellato il passato, i bei momenti, i momenti che ci siamo aiutati a vicenda, non importa......
Non importa neppure se mi manchi, e quanto mi manchi se ti voglio sempre un bene dell'anima, e se non smettero' mai di continuare ad amarti......
Anche se non avro' piu' tue notizie se non ti chiamero' o chiamerai piu' o messaggerai..... non importa...
Voglio solo ricordare i bei momenti quando per me trovavi sempre due minuti al giorno per sentirmi anche se avevi mille problemi e impegni, per me il tempo lo trovavi sempre.......
Ad ogni modo rimmarrai sempre il primo pensiero che mi sveglia la mattina e l'ultimo desiderio della sera........
TI VOGLIO BENE................

cattiveria - tratto da i miei pensieri

segnalata da cattiveria sabato 31 marzo 2007

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PER IL MIO AMORE

CARO AMORE MIO,MI TROVO QUI A SCRIVERTI PER LA PRIMA VOLTA UNA LETTERA,FELICE PER MERITO TUO .PER L’ENNESIMA VOLTA MI HAI DIMOSTRATO DI AMARMI VERAMENTE TANTISSIMO,E CON QUESTO SENZA SAPERLO,MI HAI INSEGNATO,CHE NON SERVE A NULLA NASCONDERE I PROPRI SENTIMENTI,E SCAPPARE DIFRONTE AD ESSI,perché NON C’è COSA PIU BELLA AL MONDO CHE AMARE UNA PERSONA ED ESSERE RICAMBIATI.

HAI SOPPORTATO PER ME TANTISSIMO,MI HAI CAPITA,PERDONATA E NON POSSO FARE ALTRO CHE RITENERMI FORTUNATA,PER QUELLO CHE SEI E PER QUELLO CHE SEI SEMPRE STATO .TI HO APPREZZATO E HO CAPITO CHE SEI UNA PERSONA SPECIALE E MOLTO PROFONDA,INSOMMA SEI RARO…

IN QUESTE POCHE RIGHE ,NON SO SE SERVIRà A FARTI CAPIRE QUANTO PER ME SEI IMPORTANTE ,E QUANTO SONO STATA MALE SENZA AVERTI ACCANTO IN QUESTI GIORNI ,MAMMA MIA SOLO SE TI PENSAVO NELLE BRACCIA DI UN'ALTRA MI SENTIVO MORIRE,MA SAPEVO CHE NON SAREBBE FINITO TUTTO A CAUSA DI UN IMMATURA QUALE SONO…ORA NON VOGLIO PIU PENSARCI,CANCELLARE IL PASSATO E GODERTI FINQUANDO NON TI STANCHERAI DI ME,E NON HO PAURA VOGLIO PENSARE AL PRESENTE BELLO PERCHè MI SEI ACCANTO…GODERMI OGNI TUO GESTO,OGNI TUA CAREZZA,MA SOPRATTUTTO OGNI TUO BACIO,CHE HO DEFINITO,FONTE PER LA MIA SETE…

TI AMO TANTISSIMO SEI LA MIA VITA E NON TI LASCERò PIU SCAPPARE,TI TERRò STRETTO A ME,CON TUTTE LE MIE FORZE E CERCHERò DI FARTI SORRIDERE QUANDO SARAI TRISTE,COME HAI FATTO SEMPRE TU CON ME…

NON VEDO L’ORA DI RIABBRACCIARTI,DI RIABBRACCIARE IL MIO CUCCIOLO E CHIAMARTI SCEMO,perché ANCHE SE TI ARRABBI QUANDO TE LO DICO,SO CHE TI PIACE SENTIRTELO DIRE…DIO QUANTO MI MANKI E QUANTO MI SEI MANCATO!

STASERA AL TELEFONO MI HAI FATTO MORIRE DAL RIDERE CON LE TUE BATTUTINE…LO SAI CHE QUANDO PARLI SUL SERIO MI FAI PAURA??? AHAHAH SKERZO Amò…

ORA A MALINCUORE DEVO PROPRIO LASCIARTI,HO TANTO SONNO,E NON VEDO L’ORA DI KIUDERE GLI OCCHI E SOGNARTI,COME HO SEMPRE FATTO….

TI MANDO UN ENORME BACIO E UN CALOROSO ABBRACCIO TUA PER SEMPRE RAFFAELLA…….

P.S ORA BACIAMI MUOVITIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

TI AMO ANGELO!

RAFFAELLA - tratto da MIO CUORE

segnalata da raffangel venerdì 30 marzo 2007

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Dovrei pensare ad altro in questo periodo della mia vita ma il mio pensiero è sempre rivolto a te! a te che non ci sei...a te che sei sparito...a te che ti ho amato più di me stessa...più di tutto.
Vorrei poter parlare, dirti dell'amore che ho provato e del dolore che mi ha accompagnato ogni singolo giorno della mia vita, da quando ti ho incontrato a quando mi dicesti che non ti avrei più rivisto; di tutte quelle volte che ho finto di stare bene e di quelle in cui il dolore mi trafiggeva al sopraggiungere della separazione...una separazione eterna e pochi attimi vissuti veramente.
Mi domando ancora come posso dopo tutto il tempo trascorso continuare ad amarti...perchè questo amore continua ad essere ceco...questo sentimento così intenso e profondo dentro me stessa da farmi paura...che uccide e lacera l'anima senza mai trovare pace.
Perchè ancora nonostante tutto?
Come posso ascoltare il mio cuore...
Come posso cercarti...vorrei poter essere libera di farlo...ascoltare la tua voce e perdermi nel tempo che trascorre senza accorgermene...vorrei che le mie e le tue catene fossero libere entrambi e poterci amare; ma perchè parlo di catene almeno da parte tua? tu che sei sempre così felice, entusiasta della vita...della tua vita; purtroppo infatti questo è un male che non posso condividere e poi ti AMO troppo per volerlo condividere e mi rimAne consolarmi se tu sei felice...me lo faccio bastare.
Ormai non ha nessuna importanza quello che provo, se il cuore continua a ferirmi e vuole urlare...è meglio tacere! e poi tutto questo è più forte di me stessa ed il cuore non troverebbe mai le parole per potersi avvicinare anche lontanamente a quello che sento...
Mi domando ancora perchè dopo tutto questo tempo? perchè nonostante tutto? perchè ti AMO ancora? perchè ti AMO?
Desidero non amarti poichè non posso farlo e mi odio con tutta me stessa perchè so di sbagliare e continuo a farlo.
...ed allora a cosa è servito amarti?
...a cosa serve continuare?

Giulietta?

segnalata da Giulietta martedì 27 marzo 2007

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X me stessa...

Vorrei tanto che la luce del mattino rischiarasse la strada dimenticata...che ritrovasse il cammino...
Ma come potrei ritrovarlo se la luce stessa è andata perduta?
Le preghiere risultano invane...
Tutto ormai è troppo lontano per poter essere cercato...raggiunto...trovato...
Anche questa vita che avanza...perduta nei giorni.
Qualsiasi cosa appare superficiale, irrilevante...
Come un quadro astratto che risulta comprensibile solo a chi è in possesso dell'arte interiore; perchè cercare di darne un senso? quando la realtà è ben diversa?
Perchè cercare di interpretare qualcosa più grande e più profondo di me stessa, della mia capacità di comprensione...
Perchè dare un nome al vuoto incolmabile gratificando l'anima per dei giorni migliori...
Perchè giustificare me stessa e colpevolizzare il destino...
Perchè rispondere a tutto questo dando un senso a qualcosa che non esiste e che porta fuori strada, proprio quella che ancora adesso ricerco e non riesco a trovare e soprattutto perchè credere a chi dice che tutto fortifica l'anima desiderosa dalle privazioni al pari della mia ricerca, quando in realtà risulta più vulnerabile rispetto al mondo che la circonda?
Qual'è l'insegnamento?
Come posso fortificarla se la forza è andata perduta con la strada del mio cammino?
Mi domando inoltre se la luce di cui ho bisogno per ritrovare il cammino della mia strada voglia essere ritrovata da me...
è come se capissi di essere la sola...
l'unica nella ricerca.
Povera me infatti quando i miei pensieri mi riportano alla realtà...quando costringo questo cuore ad allontanarsi da tutto questo...da tutto quello che non ha senso...da quella strada percorsa da tutti all'infuori di me...e soprattutto quando so con certezza di essere colpevole di questi pensieri. di questa vita che non ha senso e di questa nuova strada in cui mi sono persa.

fanny

segnalata da fanny lunedì 26 marzo 2007

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Non so com'è successo,ma so che sono passati 4 mesi dall'ultima volta che ho i nostri occhi hanno parlato d'amore e le nostre anime si sono incontrate,abbracciate e non volevano più smettere di stare insieme...momenti di eternità che ancora oggi rivivo,come in quel sogno fatto pochi giorni prima di vederti e tenuto dentro me per paura che non si avverasse....ed invece è successo,si è avverato tutto,ma non erano solo belle sensazioni di un dolce risveglio..........era amore,ed io riuscivo a sentirlo e tu riuscivi a darmelo,finalmente.......il mio cuore era a metà con il tuo ed io riuscivo a percepire l'amore che avevi dentro e quanto tu ne avessi bisogno;mi guardavi come era da molto che non mi sentivo guardata e le nostre labbra si toccavano appena mentre cantavamo la nostra canzone più e più volte,ridevamo ed ogni tanto tra una sigaretta e l'altra di scatto mi davi un bacio e ritornavi al tuo posto,come un bambino,innocente ed io ti guardavo,saltavo su di te per abbracciarti............
siamo andati a casa che era quasi luce, in macchina ed insieme abbiamo pure guidato,io tenevo il manubrio e tu cambiavi le marce, come se da soli non riuscissimo più in nulla,avevamo BISOGNO DI NOI...non sapevo però che da quell'ultimo bacio sotto il portone in poi non ci saremmo più rivisti....
Mi richiami l'indomani e sento la tua voce distante,come se volessi avvertirmi che i nostri 3 anni erano stati un'illusione,non poteva essere così,io sentivo che c'eri,io lo leggevo nei tuoi occhi e poi ci siamo raccontati tutto,le cose che non si possono e che si possono dire...........ma come quest'inverno non è mai arrivato veramente,così tu non ti sei voluto feramare nella mia vita,non adesso ed io ho solo chiesto perchè?ho chiesto perchè .solo una volta.Ma il silenzio ha risposto e mi ha detto già tanto,anche se psero che dopo quello che ci ha legati un parola me la dirai,pure una menzogna,ma lasciarmi nell'indifferenza è da vigliacchi e tu lo sei,ma se non torni,non tornare....non mantenere il silenzio per poi chiamare un giorno e chiedere come sto.......perchè non ci sarà nessuno dall'altra parte del telefono.

anonima non proprio!

segnalata da valentina domenica 25 marzo 2007

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