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semplicemente tvb

adesso che tutto stà per finire dopo otto anni di ricordi,risate e imntensi momenti trascorsi al tuo fianco d'amica....
ho paura,paura di non riuscire ad affrontare la situazioni come tutti mi dicono che dovrei fare...
ho paura di soffrire maledettamente troppo per te che sei sempre stato il mio punto fermo in questo mondo in continua rotazione..
ho paura di non riuscire più a ridere e scherzare con te,ho paura che tu non mi guarderai più negli occhi con i tuoi occhi...perle nere colme di felicità,maurità e allegria...
ho paura che tu mi odierai,ho paura di morire dentro...
ho paura di non poter usare piu la parola "amici"
ma io semplicemente tvb

cristina

segnalata da crispy sabato 22 novembre 2003

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categoria: Frasi d'amore

Vivere Per Amare

E' così bella la notte e mi sento così sola...io nn ho voglia di morire, voglio ancora cantare, ridere ballare...io non vorrei morire prima di aver amato..
...Vivere per amare, amare quasi da morire, morire dalla voglia di vivere...
Vita che non sia vietata, che non sia proibita, dov'è questa vita?
Vita anche senza patria, anche senza Dio...T'amo, vita mia.
I nostri mondi separati saranno un giorno uniti in noi...ci voglio credere e vorrei dare la vita e la darei la mia vita per cambiare la storia...
Vivere per amare, amare quasi da morire, morire dalla voglia di vivere...
...Amare, dare l'anima alla vita...Morire dalla voglia di vivere, con la voglia di vivere.

segnalata da Monella mercoledì 31 marzo 2004

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categoria: Frasi d'amore

la vera amicizia

La vera amicizia e' dare tutto senza chiedere niente
La vera micizia si vede nel momento del bisogno
La vera amicizia e VIVERE momenti bellissimi ed intesi con persone VERE
La vera amicizia parola grande ma nello stesso tempo fragile
La vera AMICIZIA e' quando qualcuno che ti sta' accanto piange o ride con te
La VERA AMICIZIA si trasforna a volte in un sentimento grande e immenso senza confini
SI CHIAMA AMORE

segnalata da gp giovedì 6 maggio 2004

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categoria: Frasi d'amore

un'alba attesa una vita, quel sole freddo che illumina la neve e riscalda il cuore, quei momenti già visti e vissuti... tutto torna??? no! "panta rei" ... tutto scorre...
e questa volta sono solo, li , a ricordare a vivere...
non è la stessa cosa!! da solo no!
gli altri ridono, schrzano, e io mi isolo nella folla , rido ma piango, parlo ma stò zitto e ripenso ai "se" e ai "ma", a quello che è stato , a quello che non è stato, a quello che sarebbe potuto essere... penso al nulla!!
vedo il vuoto nel mio cuore e sono triste, mi perdo in quel vuoto e mi lascio andare, senza forze, non riesco a reagire nn voglio reagire e mi abbandono ...
ma ne vale la pena??
conviene toccare il paradiso per poi sprofondare nell'angoscioso silenzio della solitudine , conviene illudersi e perdersi in un sogno per poi risvegliarsi nella triste desolazione di una vita "normale" ???

fosse anche per uno sguardo, per un istante, su una porta prima di un addio, fosse anche per quelle parole mai dette che fanno male , fosse anche per uno sguardo , per un attimo di fugace illusione...
si! ne vale la pena

vale la pena vivere un illusione d'amore anche se dopo ci dovesse essere la morte.

balis

segnalata da balis lunedì 3 febbraio 2003

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categoria: Frasi d'amore

Parole di conforto...

Regina di Ítaca:

Il mare è diventato ombroso ed i delfini piangono consegnandomi il tuo messaggio. Le tavole con le quali sta fatta la mia barca si affliggono perché molte di loro furono alberi che crebbero in Ítaca e si rattristano al sapere che soffri. Cerco e cerco tra le mie mercanzie qualcosa: un unguento di Persia, un giocattolo di Siriana o alcune di quelle inezie che fanno in Tartessos e che fanno che una persona, almeno per un momento, allegro il viso ed i suoi occhi non siano opachi come la ceramica di Esparta.

Forse quello che io porto nella mia barca non serva per chiudere le tue ferite, perché neanche sono riusciti a chiudere le mie. Tempo fa io non avevo una barca, ma era capitano di un snello e magnifico trireme, con cui conquistai lontane isole e mi sottomisi alle sue regine, trasformandomi nel suo amante e, quasi sempre, nel suo schiavo. Scoprii tardi chissà che essere schiavo è non essere niente e recuperai la libertà mille volte per tornare a perderla altre due mille. Per quel motivo mi disfai di quella galera ed acquisii questa piccola barca, perché non mi vendo oramai a me stesso, ma lo poco che ci sta in questo piccolo guscio. Sono povero, sì, ma liberi di offrire i miei dolciumi a chi ami vederli, non importa dove, perché presto o tardi il vento mi farà arrivare nel suo porto.

Afrodite non è oramai la mia guida, né Eros il mio consigliere. Ora è Atena chi guida i miei pensieri ed il mio codice è quello della mare: Non lasciare mai a nessuno alla deriva, per molto nemico che sia della tua patria in terra. Oggi oramai non ho nemici, perché a nessuno gli interessa rubare quello che vendo. Dicono i miei amici, alcuni di loro penso siano sirene mascherate, che domani non mi rimarrà niente per pagare a Caronte perché i miei prezzi sono di saldo, ma io so che non è così, che quello che ricevo in cambio dei miei pochi possessi è in abastanza come per tornare a riempire la barca e tornare di nuovo alla mare, cercando nuovi porti dove bandire le mie merci.

Le sirene ridono in lontananza. Sanno che mi è arrivato la bottiglia col tuo messaggio e si apprestano a raddoppiare i suoi cantici. Credono che pretenda di essere Ulisse... che cantino con tutte le sue forze, perché ho smesso di credere in loro. Le ho sentite tante volte che il suo cantico si assomiglia ogni giorni più al rumore delle onde o allo scricchiolo delle candele riempite per il vento.

Un'altra volta torno a mettere la bottiglia in mani dei delfini affinché la portino di nuovo alle spiagge di Ítaca. Loro ti diranno come mi sento triste per non poter alleviare la tua sofferenza, Penelope.

La mare è la mia patria; confida di nuovo la bottiglia ai delfini o da' il messaggio ai gabbiani. Loro conoscono le mie candele e sapranno trovarmi presto...

segnalata da Jasmine domenica 19 ottobre 2003

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categoria: Frasi d'amore

Lettera alla mia Regina

Regina di Ítaca:

Il mare è diventato ombroso ed i delfini piangono consegnandomi il tuo messaggio. Le tavole con le quali sta fatta la mia barca si affliggono perché molte di esse furono alberi che crebbero in Ítaca e si rattristano al sapere che soffri. Cerco e cerco tra le mie mercanzie qualcosa: un unguento di Persia, un giocattolo di Siriana o alcune di quelle inezie che fanno in Tartessos e che fanno che una persona, almeno per un momento, allegro il viso ed i suoi occhi non siano opachi come la ceramica di Esparta.

Forse quello che io porto nella mia barca non serva per chiudere le tue ferite, perché neanche sono riusciti a chiudere le mie. Nel passato io non avevo una barca, ma era capitano di un snello e magnifico trireme, con cui conquistai lontane isole e mi sottomisi alle sue regine, trasformandomi nel suo amante e, quasi sempre, nel suo schiavo. Scoprii tardi chissà che essere schiavo è non essere niente e recuperai la libertà mille volte per tornare a perderla altre due mille. Per quel motivo mi disfai di quella galera ed acquisii questa piccola barca, perché non mi vendo oramai a me stesso, bensì lo poco che ci sta in questo piccolo guscio. Sono povero, sì, ma liberi di offrire i miei dolciumi a chi ami vederli, non importa dove, perché presto o tardi il vento mi farà arrivare nel suo porto.

Afrodite non è oramai la mia guida, né Eros il mio consigliere. Ora è Atenea chi guida i miei pensieri ed il mio codice è quello della mare: Non lasciare mai a nessuno alla deriva, per molto nemico che sia della tua patria in terra. Oggi oramai non ho nemici, perché a nessuno gli interessa rubare quello che vendo. Dicono i miei amici, alcuni di loro penso che sono sirene mascherate, che domani non mi rimarrà niente per pagare a Caronte perché i miei prezzi sono di saldo, ma io so che quello che ricevo in cambio di miei pochi possessi è quanto basta come per tornare a riempire la barca e torare di nuovo al mare, cercando nuovi porti dove bandire le mie merci.

Le sirene ridono in lontananza. Sanno che mi è arrivato la bottiglia col tuo messaggio e si apprestano a raddoppiare i suoi cantici. Credono che pretenda di essere Ulisse... Che cantino con tutte le sue forze, perché ho smesso di credere in loro. Le ho sentite tante volte che il suo cantico ogni giorno si assomiglia di più al rumore delle onde o delle vele riempite per il vento.

Un'altra volta torno a mettere la bottiglia in mani dei delfini affinché la portino di nuovo alle spiagge di Ítaca. Loro ti diranno come mi sento triste per non poter alleviare la tua sofferenza, Penelope.

La mare è la mia patria; confida di nuovo la bottiglia ai delfini o da' il messaggio ai gabbiani. Loro conoscono le mie vele e sapranno trovarmi presto...

Jasmine - tratto da Tristezza

segnalata da Jasmine martedì 21 ottobre 2003

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categoria: Frasi d'amore » lettere

Dolcissima amica mia,
...forse se ammettessi di essere innamorato potrei addirittura essere riduttivo, perchè quello che provo nei tuoi confronti è qualcosa di indefinibile.

La tua presenza è per me mistero, gioia intima, un orizzonte infinito, un tesoro inestimabile e immensamente prezioso, una speranza che non si può descrivere; ogni volta che ti vedo mi tremano gli occhi dalla gioia, ogni mia parola, anche la più banale, sfiora i tuoi pensieri e sembra diventare poesia e la musica delle tue emozioni risuona in me che ascolto come un bambino di fronte alla favola più bella mai raccontata.

Le tue parole entrano nella mia anima e la fanno rigermogliare ogni volta; quando tutto il
resto ha un solo colore, tu sei, per me, l'arcobaleno delle emozioni...

Ti voglio un bene indescrivibile, vorrei soltanto che non ti mancasse mai un motivo per sorridere e per sperare che le cose andranno meglio...vorrei che le tue paure si stemperassero dolcemente come succede ai miei grigiori quando mi trovo di fronte a te...vorrei che nulla mai scalfisse tutta la vita che porti dentro di te...

Vorrei abbracciarti adesso...in questo momento...e donarti un po' di calore senza attendere immediatamente il contraccambio...e lo dico con una commozione che solo tu puoi capire...
Non ridere, ti prego, di queste mie parole...ma tu, lo so, non ridi, dolcissimo raggio di sole e di luna, perchè il tuo cuore è il fiore più bello da accarezzare, da curare, da proteggere, da scaldare...

Vorrei che almeno questa sera tu ti lasciassi cullare dal mio abbraccio e chiudessi gli occhi senza pensare a nulla: io sarò vicino a te e accarezzerò i tuoi pensieri più belli...

MareVento - tratto da me stesso

segnalata da MareVento giovedì 1 gennaio 2004

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categoria: Frasi d'amore » lettere

x andrea

ciao,ora ke t ho lasciato...nn so se pentirmi o no. ho fatto 1 sogno dove tu dicevi ke nn avresti mai immaginato d ritrovarti a rikiedermelo.quel sogno s'avvererà.io nn ricordo cosa t risposi,m sembra d si ma nn ne sn sicura!!
a dire la verità le motivazioni nn sn solo qlle ke ho detto a te e a massi.
ora ti ho detto addio,cs t devo dire??nn so se è stata la cosa giusta o la cosa sbagliata,ancora devo capirlo,nn so cs pensi tu d me ora,ora ke t ho lasciato,ke tra noi è finita,finita x sempre o no??
qst ancora nn lo so,dipende tto da te,da qnt m "ami",da qnt tieni a me.io c devo pensare. io devo cambiare xke la devo smettere d cambiare i finali dei miei sogni,sl xke nn m piacciono,la devo smettere d raccontare tto cio ke so a xsone d cui nn m fido,la devo smettere d nn pensare qnd parlo e la devo smettere d fare cio ke m dicono j altri. tu m conosci abbastanza poco,nn sai d cosa sn capace,nn sai qnt posso essere bastarda. poki/e l'hanno capito ke dietro alla mia faccia si nasconde 1a xsona completamente diversa,una xsona ke sa badare a se stessa,ke comprende,ke capisce i problemi delle altre xsone,una xsona ke è contro le armi,contro la violenza,contro a tto cio ke puo far male. poke xsone lo sanno. solo 1 xsona sa tta la mia vita da qnd sn nata a oggi,solo 1 xsona sa cio ke ho provato,tti i sentimenti,solo la xsona ke m vuole veramente bene (nn è mia mamma) sa tto d me....
io ora t parlo cosi,xke sento il bisogno d parlare.
cmq t volevo dire ke,anke se ho detto ke nn m piaci +,m piaci ancora diciamo al 50%,l'altro 50 è x federico,lui si ke m capisce,ma x ora lo tengo cm amico,cm 1 consijere,cm qualcuno d speciale.
allora,tto cio ke t volevo dire è:DEVI IMPARARE A CAPIRMI,E LA DEVI SMETTERE D ROMXE IL KAZZO OGNI VOLTA KE STO CN L'ELENA,OGNI VOLTA KE LE FACCIO COMPAGNIA...allora,se cambi,so ke è impossibile ma niente è impossibile.
io sn cambiata,in qst 3 gg ho imparato a vivere la vita cm viene ed essere felice x ogni cosa bella,ho imparato a nn avere rimpianti,ho imparato a voler bene alle xsone ke prima nn sopportavo,ho imparato ke la vita va vissuta tta,ho imparato ke bisogna suxare ogni ostacolo,ke bisogna sempre andare avanti,guardando il presente e il passato,ho imparato ke i ricordi sn parte d noi, ho imparato a ridere fregandomene d quello ke pensano j altri,ho imparato a vivere...e qst,andrea,lo devi imparare anke tu...tvb e ricordati ke resterai x sompre nel mio cuore,nn t scorderò mai...

chiara - tratto da me

segnalata da chiara sabato 24 luglio 2004

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categoria: Frasi d'amore » lettere

Credo di sopportare la tua indifferenza.....
Ho smesso da un pò di pormi domande alle quali ricevo incerte risposte.......
Mi godo una rinfrescante doccia e a riscaldarmi ci pensa la mia calda coperta.........
Ho scoperto ciò che davvero non andava:Io........
E adesso che sono da sola ho riscoperto me stessa!
Ho riscoperto le mie risate a squrciagola,i miei vestiti colorati,le serate con le amiche...........beh credo che mi ero persa,appassita,apatica,annebbiata dalla tua presenza......
Ma adesso so ciò che voglio:
Voglio un amore nuovo,che mi appaghi,che sia il completamento della mia anima,che mi faccia ridere e che mi ami,che mi stia a fianco e che mi tenga per mano,che mi protegga e che mi sostenga........
Eh si..........starò sola finchè non ti troverò o finchè non troverai tu me e quel giorno credimi per quell'amore che riceverò da te io ti darò la mia minuscola anima,ti darò quanto più una donna abbia dato ad un uomo,ti darò il mio sole e la mia luna,i miei sorrisi e i miei abbracci........
Ti darò me stessa!!!

Vale!!! - tratto da me stessa

segnalata da valentina mercoledì 28 luglio 2004

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categoria: Frasi d'amore

RICORDI

Eccomi...come tutte le notti qui' nel letto della mia stanza buia....dove di te mi rimangono solo i ricordi.....ricordi miei, tuoi ,nostri , del nostro magnifico sogno che ora si e' sciolto come la neve al sole....ma che in me ha lasciato un vuoto immenso.... incolmabile... che solo il tuo amore potrebbe mai riempire......un amore ormai impossibile
Ricordi che alternano lacrime a sorrisi che mi fanno rigirare nel letto con la speranza che arrivi sempre,
come fino a pochi mesi fa' qualche tua notizia.....nel pieno della notte.... dove mi dicevi

anche solo che non riuscivi a dormire.....
Ricordi di notti passate al telefono.. ridendo, ascoltando musica,chiaccherando,ore che non ci bastavano mai,notti stupende che ora mi mancano terribilmente.
Ricordi "del gamberetto" che si addormenta tra le tue braccia cosa che ha fatto solo con te.. oltre a me, di lui che ti chiedeva di giocarci insieme delle nostre uscite a quattro dove sembravamo proprio una famiglia felice dove nulla mancava...
Ricordi di serate trascorse insieme dove l'amore che provavamo si vedeva distante un miglio e dove non ci interessava di nulla.. di nessuno.. solo della nostra felicita'...ricordi... ricordi... solo ricordi....nulla piu'

CATTIVERIA

segnalata da cattiveria lunedì 7 febbraio 2005

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categoria: SMS pronti

Suocera

Un uomo si risveglia in ospedale dopo un incidente stradale. Tutto incerottato e con la bocca cucita, a fatica chiede:
- Mia moglie come sta?
E i dottori:
- Se l'è cavata.
- E mio figlio?
- Anche a lui è andata bene.
- E mia suocera?
- È morta.
E l'uomo:
- Non mi fate ridere... se no mi si staccano i punti!

segnalata da ROBYMILLELUCI lunedì 21 febbraio 2005

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categoria: Frasi d'amore

Canzone ke mi ha dedikato il mio amore

Ti sposerò xkè mi sai comprendere e nessuno lo sa fare cm te!
Ti sposerò xkè hai del carattere qnd parli della vita insieme a me ...e poi mi attiri,6da far paura fra il bianko e nero dell'abbronzatura...
Ti sposerò xkè ti piace ridere e 6mezza matta proprio cm me...c'è in comune tra di noi,c'è piu di 1cosa.
Ti sposerò xkè...x esempio so ke del pallone 6 tifosa
Ti sposerò xkè....nn mi kiedi mai il giorno ke sarai mia sposa... e poi...e poi xkè io so già ke,se litighiamo io e te,nn stiamo mai più di 1minuto col cuore arrabbiato..
Ti sposerò xkè ami viaggiare..poi stare in mezzo alla gente qnd vuoi.....
Sn straconvinto ke sarà 1cosa giusta.....
Ti sposerò xkè 6 1pò testarda ma quel ke conta è onesta
Ti sposerò xkè x 1tipo cm me tu sembri fatta apposta ...e poi ..e poi xkè se kiedo a te fiducia e 1pò di libertà nn dici no,anke x questo vorrei sposarti presto....
Ti sposerò xciò,ci puoi scommettere...

Eros Ramazzotti

segnalata da kokka sabato 20 agosto 2005

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categoria: Poesie

...

...e non è forse meglio così?
Continuare ad illudersi, a sperare, a vivere
piuttosto che una verità che sarebbe comunque
la fine di tutto: di un gioco mai smesso di un fuoco mai spento di un tempo sospeso nel limbo?

Eh si amica cara, sorella gemella
ricordo le risa che mi illuminavano il cuore
"Scemo" dicevi: non lo capivi che ti facevo la corte, o forse si. Eri come un raggio di sole ed io
durevole come tanti cristalli di brina.

La maturità, i nonni, gli amici, tanti i motivi per non ammettere di essere li. Non volevo accettare la paura di una indecisione così grande...

Se mi avessi parlato quanto ti avrei detto...
...e quanto ancora ti direi.

dolcemind

segnalata da dolcemind venerdì 21 aprile 2006

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categoria: frasi d'amore

Io nella vita ho fatto un po' di tutto... non so se ho fatto poco oppure tanto, non sono stata una santa e questo lo sa pure Dio.
Ho camminato con la pioggia e il vento...ho riso spesso e qualche volta ho pianto e cento e mille volte son rimasta sola, ma me la son cavata
sempre a modo mio...
A modo mio, che tu ci creda o no, a modo mio...avrò sbagliato, ma a modo mio.
...E tu che sei comparso tutto a un tratto
e in un momento hai colorato tutto...
tu sei diverso, sei importante e ho paura io...
...ho paura io...e chissà se ci riuscirò a dirti che...
Ti Amo a modo mio....
...per una volta ancora... a modo mio.

Aquila Nel Vento

segnalata da Aquila Nel Vento sabato 6 gennaio 2007

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categoria: frasi d'amore

...Darla dirladada...

Ho seminato il grano al vento...Ho meso il cuore in un convento...Ho riso e qualche volta pianto...
Non so se il mondo vale tanto...Io son felice quando canto...
E vedo poi una montagna...Mi siedo sopra e cio che vedo....Dico ch'è mio, e poi ci credo...
Ci vuole così poco in fondo per diventare i re del mondo...
...Io danzero...il mondo balla la pazza danza della vita....
....Solleva il mondo con due dita....E centomila cuori in festa...Cantasse il mondo più di adesso... La stessa vuota triste vita era un ragazzo, diceva cose mai sentite, mi dava cose mai avute: solo lacrime ha lasciato...
Il mio Uomo le ha capite e mi ha curato le ferite...ed ora il mondo balla la pazza danza della vita...
Una canzone da cantare a volte fa dimenticare...
...ma la vita poi si sà, va presa in fondo come va...

segnalata da Aquila Nel Vento venerdì 23 febbraio 2007

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categoria: Aforismi » amore

c'era una volta un giovane in mezzo a una piazza gremita di persone; diceva di avere il cuore più bello del mondo. Tutti glielo ammiravano,era davvero perfetto,senza alcun minimo difetto.Erano tutti concordi nell'ammetttere che quello era proprio il cuore più bello che avessero mai visto; e iù lo dicevano più quel giovane si insuperbiva e si vantava di quel suo cuore meraviglioso.
All'improvviso spuntò fuori dal nulla un vecchio che emergendo tra la folla disse:"beh,a dire il vero il tuo cuore è molto meno bello del mio..."

Quando lo mostrò aveva puntati addosso gli occhi di tutti.Certo,quel cuore batteva forte,ma era ricoperto di cicatrici;c'erano zone dive dalle quali erano stati asportati interi pezzi e rimpiazzati con altri:ma non coincidevano perfettamente,così il cuore risultava tutto bitorzoluto. Per giunta, era pieno di grossi buchi dove mancavano interi pezzi.

Così tutti quanti osservavano il vecchio,colmi di perplessità, domandandosi come potesse affermare che il suo cuore fosse bello.

Il giovane guardò com'era ridotto e scoppiò a ridere "starai scherzando!confronta il tuo cuore con il mio:il mio è perfetto, mentre il tuo è un rattoppo di ferite e lacrime..."

"Vero" ammise il vecchio "il tuo cuore ha un aspetto perfetto, ma non farei mai a cambio con il mio.Vedi,ciascuna ferita rappresenta una perona alla quale ho donato il mio amore:ho staccato un pezzo del mio cuore e gliel'ho dato, e spesso ho ricvuto in cambio un pezzo del loro cuore. Ma,certo, ciò che dai non è mai uguale a ciò che ricevi,e così ho qualche bitorzolo,a cui sono affezionato però. Ciascuno mi ricorda l'amore che ho condiviso. Altre volte ho dato via pezzi del mio cuore a persone che non mi hanno corrisposto:questo ti spiega le voragini. Amare è rischioso,certo, ma per quanto dolorose siano queste voragini che rimangono aperte nel mio cuore, mi ricordano sempre l'amore che provo per queste persone...e chissà...forse un giorno ritorneranno a colmare lo spazio che ho riservato per loro. Comprendi adesso cosa sia la VERA bellezza?"

Il giovane era rimasto senza parole e lacrime copiose gli rigavano il volto. Prese un pezzo del proprio cuore e andò incontro al vecchio e glielo offrì con le mani tremanti. Il vecchio lo accettò, lo mise nel suo cuore,poi prese un pezzo del suo vecchio cuore rattoppato e con esso colmò la ferita rimasta aperta nel cuore del giovane. Ci entrava, ma non combaciava perfettamente, faceva un piccolo bitorzolo.

Il giovane guardò il suo cuore, che non era più "il cuore più bello del mondo", eppure lui lo trovava più meraviglioso che mai...perchè ora l'amore scorreva dentro di lui....

LittleAngel

segnalata da LittleAngel domenica 4 novembre 2007

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categoria: Aforismi » amore

Non sò perchè sono innamorato di te,
forse perchè sei stata l'unica ad
apprezzarmi per quello che ero,
o perchè eri disposta a ridere e
scherzare,con me,
come nessuna aveva mai fatto....
Ad un certo punto,
mi sei entrata dentro,
sfondando le barriere del mio cuore,
quei ghiacci perenni tutto intorno,
prendendoti tutta l'anima e tutto il mio cuore.

segnalata da bocelli91 domenica 18 novembre 2007

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categoria: poesie

Io gioco ancora

Io gioco ancora,
per non perdermi nella consapevolezza della crescita,
Per poter correre ancora,avere dei sogni e ridere di niente,
Io gioco ancora,
senza età ne vincoli,senza sicurezze solo istinti
gioco per non crescere troppo e perdere la purezza
Io gioco ancora,
senza motivi certi,solo per il piacere di farlo
solo per il piacere di vivere

Valentina(io) - tratto da me stessa

segnalata da Valentina domenica 2 dicembre 2007

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categoria: Aforismi » stati d`animo » felicità

Il consiglio che chiedevo per il lavoro è questo:
In sostanza dovrei accettare però sto avendo problemi di salute fastidiosi....e influirebbero negativamente sul mio modo di operare.In questo modo sono molto limitato....e sicuramente in un modo o nell'altro finirei per logorarmi ancor più accettando compromessi che il mio fisico dimostra di non riuscire a sostenere.Che faccio?Lavorerei un mese e poi?Sò bene che non possono tenermi a lavorare in questo stato....e purtroppo la mia situazione di disagio fisico non vorrebbe riconosciuta.Mi riferisco a forti fitte nella zona cardiaca.Quando le sento mi manca il fiato,mi si annebbia la vista e perdo l'equilibrio.In questo momento il dolore lo sento presente sono già stato da un medico poi ho provato la medicina alternativa....qualcosa migliora però è più costosa.E'una situazione non facile che non auguro a nessuno perchè fà sentire parecchio stanchi....e mette molta agitazione....perchè non sai mai quanto puoi spendere in termini di energie....prima di andare KO....
L'unica cosa che mi permette di stare meglio è l'affetto che provo per questa ragazza e provare a tenermi su di morale dicendo scemate così per ridere....
Ecco in tal caso ho usato un nome diverso però potevo usare il mio....scrivere un po' mi aiuta ma non mi cambia la vita.Vorrei tanto abbracciarla e darle il bacio che le avevo promesso.Anche lei lo vuole la mia dolce cucciolotta bionda....ma adesso credo che non possiamo più....cioè non potremmo però siamo birboni e ci vogliamo ancora tato.Per cui le mando un bacio....
Notte Amore.
Saluto e ringrazio i miei amici e le mie amiche e tutte le persone che stanno facendo l'impossibile per me.Vorrei avere le braccia talmente lunghe da raccogliervi tutti in un unico caloroso abbraccio

Con immensa gioia Fabio Parrinello

Grazie per l'attenzione ;-D

Pier Fuffi

segnalata da Pier Fuffi giovedì 24 gennaio 2008

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categoria: aforismi » ricordo

"...Ed è qualcosa da cui non puoi scappare.
Il mare.
Il mare incanta, il mare uccide, commuove , spaventa, fà anche ridere, alle volte, sparisce, ogni tanto, si traveste da lago, oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte, è saggio, è dolce, è potente, è imprevedibile.
Ma soprattutto: il mare chiama.
Non fà altro, in fondo, che questo: chiama.
Non smette mai, ti entra dentro, ce l'hai addosso, è te che vuole.
Puoi anche far finta di niente , ma non serve.
Continuerà a chiamarti.
Questo mare che vedi e tutti gli altri che non vedrai, ma che ci saranno, sempre, in agguato, pazienti, un passo oltre la tua vita.
Instancabilmente, li sentirai chiamare.
Senza spiegare nulla, senza dirti dove, ci sarà sempre un mare, che ti chiamerà."

A.Baricco

segnalata da fanny venerdì 18 aprile 2008

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